Il Collegio dei revisori dei conti non ha ancora consegnato la relazione con il parere obbligatorio ma non vincolante e ha chiesto almeno altre 24 ore di tempo. Qualche esponente del Civico Consesso preferirebbe far slittare la votazione all’anno nuovo, imboccando la strada dell’esercizio provvisorio ma la maggior parte dei consiglieri comunali vuole chiudere la pratica il prima possibile

Il bilancio di previsione 2014 si farà spazio tra lenticchie e cotechino. Nella migliore delle ipotesi, anche quest’anno – come avvenne nel 2012 – il documento economico-finanziario arriverà in Aula il 31 Dicembre , in pieno Cadodanno, a poche ore dall’inizio del 2015. Il Collegio dei revisori dei conti non ha ancora consegnato la relazione con il parere obbligatorio ma non vincolante e ha chiesto almeno altre 24 ore di tempo.

Domani, alle 12, il Consiglio comunale tornerà a riunirsi ma si parlerà di altro e per il bilancio bisognerà invece attendere mercoledì 31 dicembre. Ancora una volta, quindi, i consiglieri comunali si troveranno a votare un atto finanziario quasi a scatola chiusa, perché avranno giusto il tempo di leggere quello che scrivono i revisori e andare in Aula. Ma la fretta è cattiva consigliera e qualche esponente del Civico Consesso , ad esempio Franco Mondello dell’Udc – preferirebbe far slittare la votazione all’anno nuovo, imboccando la strada della gestione provvisoria come previsto dall’art.163 del Testo unico degli enti locali. In questo caso si continuerebbe ad operare prendendo a riferimento l’assegnazione delle risorse dell’ultimo bilancio di previsione approvato, che nel caso del Comune è quello del 2013. Tuttavia, la maggior parte dei consiglieri comunali vuole chiudere la pratica il prima possibile, così come la giunta Accorinti.

Intanto, in commissione bilancio si continua a fare quel che si può in assenza della relazione dei revisori dei conti e per mercoledì mattina alle 9 sono stati convocati i vertici dell’Amam. Se nel frattempo dovesse arrivare il parere dei revisori, in quell’occasione si procederà anche a esitare il bilancio di prevsione, probabilmente con una astensione tecnica per portarlo direttamente in Consiglio comunale.

Tramite comunicato stampa, il gruppo Consiliare Pdr ha già annunciato emendamenti al documento di programmazione, aventi ad oggetto: il finanziamento di interventi sugli impianti sportivi cittadini che rientrano nel piano triennale delle opere pubbliche; il monitoraggio dei mezzi pubblici: e l’istituzione della “Notte Azzurra” come evento collaterale alla Vara.

Gli emendamenti relativi agli impianti sportivi cittadini saranno tre. «Le strutture sportive indicate – si legge el comunicato – sono il “PalaRescifina” (pallacanestro, pallavolo, pallamano, calcetto) per il rifacimento delle parti ammalorate del parquet (primo firmatario Cons. Carlo Abbate); il campo di calcio “Marullo” di Bisconte per l’adeguamento della struttura alle normative Coni (primo Firmatario Nino Carreri) e l’impianto di rugby di Sperone per la realizzazione di una tribuna con capienza di 430 spettatori (primo firmatario Cons. Nino Interdonato)».

Il consigliere Interdonato spiega che «con questi emendamenti … si cercherà di sopperire alle carenze della Giunta, tornando finalmente a parlare di sport, argomento assente in questi ultimi due anni di governo nonostante la delega per questo fondamentale settore sia stata incamerata in prima persona dal Sindaco Renato Accorinti».

«Un ulteriore emendamento – continua il comunicato – verrà quindi presentato dal consigliere Nino Carreri per finanziare progetti innovativi sul traposto pubblico locale, in particolare si propone un sistema di monitoraggio dei mezzi pubblici (AVM) da installare su bus e tram dell’Atm di Messina».

I Dr scrivono , inoltre, che «una volta fugati i dubbi sui possibili impegni di spesa relativi a Cultura e Turismo la consigliera Rita La Paglia promuoverà un emendamento volto alla realizzazione della “Notte Azzurra”, progetto che prevede manifestazioni culturali-folkloristiche collaterali alla manifestazione della Vara, in modo tale da incentivare la presenza turistica» .

Il giorno della Vara è ancora lontano, ma vicino anzi molto vicino è il capodanno, ultimo giorno di un 2014 passato ad inseguire le scadenze per approvare atti finanziari di vitale importanza per il Comune i Messina.

Danila La Torre