Lo sport contro ogni barriera: l'esempio della comunità filippina

Lo sport contro ogni barriera: l’esempio della comunità filippina

Piero Genovese

Lo sport contro ogni barriera: l’esempio della comunità filippina

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martedì 19 Febbraio 2019 - 16:03

Lo sport ha il potere di cambiare il mondo, di suscitare emozioni, e unire religioni come altre poche cose al mondo. Il tutto passa anche attraverso l’applicazione delle politiche di integrazione e sembra saperlo bene la comunità filippina messinese, che da oltre quarant’anni costituisce un fulgido esempio di integrazione e di partecipazione allo sviluppo economico e commerciale della nostra città.

Testimonianza concreta di tutto ciò è il lavoro che svolgono all’interno del palazzetto dello sport sito a Gravitelli, finito negli ultimi mesi sulle pagine di cronaca per gli eventi spiacevoli di furti avvenuti al loro interno e che non permettono, a chi vorrebbe, di fare attività sportiva in modo regolare.

All’interno della struttura, la comunità filippina, affiliata al movimento MSP Italia del Presidente Angelo Minissale, svolge attività di ballo, basket e volley e consapevole che usufruisce di un servizio, se ne prende cura occupandosi della pulizia del palazzetto in ogni suo angolo e spazio.

Tutto ciò a sottolineare di come, tale comunità, voglia sempre più integrarsi con la nostra società, nel rispetto per tutto e tutti, anche di coloro che praticano sport, dando una mano ove c’è ne fosse bisogno.

Purtroppo c’è chi va contro le regole, sporcando e mettendo in cattiva luce coloro che invece, cercano di migliorare la loro e la nostra condizione di vita quotidiana. Chi usufruisce della struttura, spesso, dimentica il lavoro svolto da altri, e pensa bene di trafugare oppure lasciare in disordine gli spazi a loro concessi per le attività.

Coloro che si prendono cura della struttura hanno anche provveduto e provvedono ad asciugare l’acqua che, nei piani superiori, resta una presenza costante viste le numerose infiltrazioni che si registrano all’interno del palazzetto.

Si spera che presto venga montato un servizio di videosorveglianza e venga nominato o nominati uno o più custodi che possano mettere la parola fine sugli atti vandalici che si sono registrati e che non hanno nulla a che vedere con lo sport e i valori che questo trasmette.

Un commento

  1. Grazie mille ❤️♥️❤️

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