Cento cittadini chiedono al sindaco: "Che fine ha fatto il contratto di costa Tirreno 1?"
CARONIA MARINA – Appello di più di cento cittadini a Caronia, per difendere il lungomare dalle mareggiate. Con un atto indirizzato al sindaco Giuseppe Cuffari, gli abitanti di Caronia Marina chiedono di sapere che fine ha fatto il Contratto di Costa Tirreno, sdoganato dalla Regione 5 anni fa proprio per la salvaguardia e il ripascimento delle coste e rimasto in gran parte inattuato. Gli interventi non possono più attendere, soprattutto per difendere l’impianto fognario, e per mettere in sicurezza il lungomare già duramente danneggiato, scrivono gli abitanti.
L’appello: salvare le coste in fretta
“Per la salvaguardia del lungomare e delle relative infrastrutture (in primis: il collettore fognario) è assolutamente necessario che l’Amministrazione si attivi formalmente nei confronti del Commissario di Governo, attualmente unico interlocutore e attuatore del Progetto del contratto di Costa “Tirreno 1”, affinché si abbiano garanzie sulla fattibilità degli interventi necessari in tempi celeri – si legge nell’appello, che nell’intenzione dei firmatari vuole essere “un supporto fattivo nei confronti dell’attuale Amministrazione”.
Che fine ha fatto il contratto di costa Tirreno 1
“Il geologo Nicolò Rundo, cittadino caronese, illustra lo stato di fatto: “Sono passati ormai tre anni da quando, a seguito di pericolose mareggiate del 2019, era stato avviato il cosiddetto “Contratto di Costa”, esattamente dal 30/01/2020 quando sul sito istituzionale della Regione Siciliana era comparsa la seguente notizia: Contratto di costa “Tirreno ” – Al via la gara per la progettazione esecutiva. Da allora sono stati fatti pochissimi passi avanti. La progettazione è stata effettivamente avviata ma il processo si è poi arenato per vari intoppi di tipo burocratico-istituzionali. L’unico intervento che nel frattempo è stato realizzato (ma già precedentemente finanziato) è quello relativo alla “salvaguardia del tratto di strada in via Marco Polo (dal palazzo Lazzara verso il campo sportivo)”.
