L'immobile stamani è stato sgomberato da suppellettili e materiale vario abbandonato da occupanti che nelle more della sua demolizione, lo avevano trasformato in dimora abusiva
Notificata stamani alla ditta Cattafi Francesco, la decisione di dissequestro disposta dall’Autorità giudiziaria del manufatto abusivo, di 580 metri quadrati, con la quale sarà possibile riprendere a Maregrosso le operazioni di demolizione, nell’ambito degli interventi di bonifica della zona.
Stamani, presenti i militari della Guardia costiera e l’assessore alle politiche del mare, Pippo Isgrò, si è proceduto alla riammissione del manufatto nella titolarità regionale, in quanto ricadente sulle aree demaniali comprese tra i torrenti Portalegni e Zaera. Con questo adempimento il Comune potrà procedere alla demolizione del manufatto per il quale era stato presentato impugnativa all’ordinanza relativa.
L’immobile stamani è stato anche sgomberato da suppellettili e materiale vario abbandonato da occupanti che nelle more della sua demolizione, lo avevano trasformato in dimora abusiva.
la priorità è pulire I TORRENTI ADESSO!! Considerando che le colline sono andate in cenere, il rischio è grossissimo già alle prime acque. SVEGLIA !!