Nuovo capitolo della guerra fredda tra Prefetto e Sindaco. Trotta rispedisce al Comune la richiesta di tavolo tecnico

Nuovo capitolo della guerra fredda tra Prefetto e Sindaco. Trotta rispedisce al Comune la richiesta di tavolo tecnico

Francesca Stornante

Nuovo capitolo della guerra fredda tra Prefetto e Sindaco. Trotta rispedisce al Comune la richiesta di tavolo tecnico

Tag:

sabato 24 Ottobre 2015 - 00:05

Il liquidatore di Messinambiente aveva scritto al Prefetto per chiedere di convocare un tavolo tecnico per affrontare la batosta della maxi cartella esattoriale con tanto di pignoramento da 29 milioni di euro. Trotta però non ha fatto altro che rigirare la stessa nota al Sindaco. E intanto potrebbe spuntare anche il problema della piattaforma di Pace.

La cartella esattoriale a sei zeri che ancora pende sulla testa di Messinambiente rischia di diventare nuovo terreno di scontro a distanza tra Comune e Prefettura. Una guerra fredda che ormai da mesi si gioca a suon di note e bacchettate che partono come siluri dal Palazzo del Governo per colpire l’amministrazione Accorinti. Stavolta però nessun richiamo o affondo com’era accaduto in tanti altri casi, dalla gestione dei minori migranti al caso Vara. Stavolta il Prefetto Stefano Trotta ha deciso di lasciare tutto nelle mani del primo cittadino, come a dire “risolvetevela in famiglia”. E a finire in mezzo è il liquidatore di Messinambiente Giovanni Calabrò che di certo non si aspettava questa risposta.

Ma facciamo un passo indietro per ricordare cos’era accaduto pochissimi giorni fa. Mercoledì mattina la Serit ha recapitato a Messinambiente una cartella esattoriale con un pignoramento da 29 milioni di euro per conto dell’Agenzia delle Entrate. Un vero terremoto per la società di via Dogali che si è ritrovata a fare i conti con i suoi debiti milionari e con il rischio di un pignoramento che farebbe saltare praticamente subito il servizio di raccolta rifiuti. Un terremoto che si è avvertito inevitabilmente anche a Palazzo Zanca, dove per l’intera giornata si è cercato di capire cosa stesse accadendo, pensando soprattutto al Piano di riequilibrio. Amministrazione e governance di Messinambiente non sono rimasti con le mani in mano e all’indomani mattina si sono presentati all’Agenzia delle Entrate per provare trovare una soluzione meno devastante per la società e di conseguenza per la città. Il liquidatore di Messinambiente però aveva provato a compiere anche un altro passo: coinvolgere nella questione il Prefetto. Giovanni Calabrò giovedì mattina aveva scritto a Trotta per chiedere di aprire un tavolo tecnico con tutti gli attori della vicenda per definire sotto l’egida della Prefettura il percorso per scongiurare al massimo le conseguenze che potrebbero derivare da un pignoramento così ingente. Calabrò aveva pensato di chiedere aiuto al Prefetto anche per metterlo al corrente di una situazione che potrebbe creare seri problemi di ordine e igiene pubblici. Ma quella nota è rimasta poco sui tavoli di Trotta. Il Prefetto, infatti, una volta ricevuto il documento siglato dal liquidatore di Messinambiente lo ha girato a sua volta al sindaco. Come se nulla fosse, come se il sindaco non conoscesse la questione, il Prefetto lo ha di fatto ufficialmente informato e senza aggiungere altro ha lasciato la patata bollente nelle sue mani.
A raccontare con un po’ di amarezza tutta la vicenda è direttamente il liquidatore di Messinambiente Giovanni Calabrò che, senza aggiungere commenti e valutazioni all’accaduto, non riesce a nascondere un po’ di disagio per essere finito in mezzo a quella che è ormai una guerra fredda istituzionale. A questo punto è quasi certo che non ci sarà alcun tavolo tecnico, ma la cartella esattoriale c’è e dev’essere affrontata. Messinambiente ha già recapitato la richiesta di sospensiva, nel giro di pochissimi giorni l’Agenzia delle Entrate dovrà esaminare la richiesta e decidere se accoglierla. Alla base di tutto c’è il Piano di riequilibrio che prevede la copertura per questo maxi debito, amministrazione comunale e Messinambiente stanno chiedendo di congelare tutto fino a quando non arriverà il parere del Ministero.

I problemi però non finiscono qui perché nel frattempo si avvicina la scadenza dell’ordinanza che autorizza lo stoccaggio dei rifiuti alla piattaforma di Pace e già nel giro di due giorni, senza ordinanza, Messinambiente dovrebbe smettere di stoccare la spazzatura a Pace in attesa di trasportarla in discarica. Ieri il liquidatore Calabrò era a Palazzo Zanca insieme all’assessore Daniele Ialacqua per capire cosa intende fare l’amministrazione con la piattaforma. Come ha anche ha ricordato la Federazione dei Verdi, che non ha esitato a denunciare alcune anomalie nella gestione del sito, fino ad oggi la piattaforma è stata utilizzata come sito di stoccaggio temporaneo grazie a continue ordinanze ex art. 191 D.Lgs. 152/2006 siglate dal sindaco Accorinti. In teoria il sindaco non potrebbe più rinnovare questo tipo di ordinanza perché sono trascorsi i 18 mesi di utilizzo previsti per lo strumento ex art. 191, visto che la primissima ordinanza risale all’aprile 2014. Ieri a Palazzo Zanca è stata valutata anche l’ipotesi di chiedere l’intervento della Regione, per Messinambiente la piattaforma è necessaria, l’alternativa sarà lasciare i rifiuti che oggi si stoccano a Pace direttamente per strada, in attesa di poterli mettere tutti sui mezzi che si dirigono a Motta S. Anastasia. Insomma, ogni giorno è un nuovo problema. E cercare soluzioni sembra sempre un terno al lotto.

Francesca Stornante

66 commenti

  1. Il signor prefetto all’atto del congedo da questa città potrà dirsi fiero dell’empatia raggiunta con Messina.
    Lo ringrazieremo sempre perché a lasciarci sarà una persona che ha dimostrato di tenere moltissimo a Messina.
    In attesa che si occupi della vara del prossimo anno lo ringraziamo per l’interessento dimostrato.

    Salvatore

    0
    0
  2. Il signor prefetto all’atto del congedo da questa città potrà dirsi fiero dell’empatia raggiunta con Messina.
    Lo ringrazieremo sempre perché a lasciarci sarà una persona che ha dimostrato di tenere moltissimo a Messina.
    In attesa che si occupi della vara del prossimo anno lo ringraziamo per l’interessento dimostrato.

    Salvatore

    0
    0
  3. …Lascimogli pure il titolo di “Sua Eccellenza”, certo che lui non vorrà giudicarsi da solo ma lascerà a noi il giudizio su che cosa eccelle!
    Pure il titolo di “Signore” (colui che lascia il segno) potrebbe essere appropriato, ma saremo sempre noi a giudicare quali “segni” sta lasciando a Messina!

    0
    0
  4. …Lascimogli pure il titolo di “Sua Eccellenza”, certo che lui non vorrà giudicarsi da solo ma lascerà a noi il giudizio su che cosa eccelle!
    Pure il titolo di “Signore” (colui che lascia il segno) potrebbe essere appropriato, ma saremo sempre noi a giudicare quali “segni” sta lasciando a Messina!

    0
    0
  5. non ho capito cosa volessero dl Prefetto,una torta e pasticcini per festeggiare? E’ come una qualunque impresa non paga le tasse ed al momento che gli intimano di pagare chiede al Prefetto una tavolo (non al ristorante) per discutere.Discutere di chè? devi pagare ,paga.Hai nel bilancio i soldi?allora sapevi del debito? ora fai “u sceccu nto linzolu”?

    0
    0
  6. non ho capito cosa volessero dl Prefetto,una torta e pasticcini per festeggiare? E’ come una qualunque impresa non paga le tasse ed al momento che gli intimano di pagare chiede al Prefetto una tavolo (non al ristorante) per discutere.Discutere di chè? devi pagare ,paga.Hai nel bilancio i soldi?allora sapevi del debito? ora fai “u sceccu nto linzolu”?

    0
    0
  7. MAI nessun Prefetto di Messina ha rifiutato la richiesta di un tavolo tecnico richiesto da una azienda,pubblica o privata,in difficoltà, addirittura MESSINAMBIENTE è in liquidazione,lo ritengo uno sgarbo ai lavoratori,a cui dovrebbero reagire i sindacati. L’atteggiamento del Signor Prefetto, lascio il titolo di SUA ECCELLENZA al Vescovo prossimo a essere nominato, NON MI PIACE, sta personalizzando oltre ogni limite il rapporto istituzionale con RENATO ACCORINTI. I Prefetti rappresentano nelle Province il Governo, inteso come organo costituzionale, non come appendice di Matteo RENZI, segretario del PARTITO DEMOCRATICO.Sono certo che il Signor Prefetto TROTTA ha chiara la sua funzione,faccia di tutto per non insinuare nei messinesi il dubbio.

    0
    0
  8. MAI nessun Prefetto di Messina ha rifiutato la richiesta di un tavolo tecnico richiesto da una azienda,pubblica o privata,in difficoltà, addirittura MESSINAMBIENTE è in liquidazione,lo ritengo uno sgarbo ai lavoratori,a cui dovrebbero reagire i sindacati. L’atteggiamento del Signor Prefetto, lascio il titolo di SUA ECCELLENZA al Vescovo prossimo a essere nominato, NON MI PIACE, sta personalizzando oltre ogni limite il rapporto istituzionale con RENATO ACCORINTI. I Prefetti rappresentano nelle Province il Governo, inteso come organo costituzionale, non come appendice di Matteo RENZI, segretario del PARTITO DEMOCRATICO.Sono certo che il Signor Prefetto TROTTA ha chiara la sua funzione,faccia di tutto per non insinuare nei messinesi il dubbio.

    0
    0
  9. Mariedit, si è bevuto il cervello? cosa c’entra il prefetto? accorinti non ha versato quello che doveva versare ed ecco il debito. Accorinti paghi; La Corte dei Conti accerti e faccia pagare agli amministratori di messina ambiente ed al nostro consiglio comunale. Questo si deve fare, così alle prossime elezioni anziche 3000 candidati ne avremmo 5, ma buoni.

    0
    0
  10. Mariedit, si è bevuto il cervello? cosa c’entra il prefetto? accorinti non ha versato quello che doveva versare ed ecco il debito. Accorinti paghi; La Corte dei Conti accerti e faccia pagare agli amministratori di messina ambiente ed al nostro consiglio comunale. Questo si deve fare, così alle prossime elezioni anziche 3000 candidati ne avremmo 5, ma buoni.

    0
    0
  11. bravo burrascanu. sono d’accordo. Messina è fallita.

    0
    0
  12. bravo burrascanu. sono d’accordo. Messina è fallita.

    0
    0
  13. Buongiorno signore dei buddaci aspettavo con ansia una sua ciliegina….

    0
    0
  14. Buongiorno signore dei buddaci aspettavo con ansia una sua ciliegina….

    0
    0
  15. LEI E’ MATTO. Sgarbo ai lavoratori??? ma che lavoratori sono se la monnezza è tutta nelle strade, le erbacce crescono incolte ed indisturbate, le aiuole fanno schifo, le piantine costate un sacco di soldi nostri piantate accanto la linea del tram sono morte come questa città. SVEGLIA!!!! dalle mie parti se un lavoratore pagato per fare il suo mestiere non lo fa va a casa, altro che tavolo tecnico col prefetto. Bravissimo Trotta, almeno in questo caso

    0
    0
  16. LEI E’ MATTO. Sgarbo ai lavoratori??? ma che lavoratori sono se la monnezza è tutta nelle strade, le erbacce crescono incolte ed indisturbate, le aiuole fanno schifo, le piantine costate un sacco di soldi nostri piantate accanto la linea del tram sono morte come questa città. SVEGLIA!!!! dalle mie parti se un lavoratore pagato per fare il suo mestiere non lo fa va a casa, altro che tavolo tecnico col prefetto. Bravissimo Trotta, almeno in questo caso

    0
    0
  17. un altro matto oltre mariedit, ma vi siete messi d’accordo? ma vi rendete conto dove vivete? cosa fa lei, sig Clima per aiutare a risolvere la situazione? scrive fesserie su un blog. bah. e intanto messina muore … e voi ciarlate, buddaci

    0
    0
  18. un altro matto oltre mariedit, ma vi siete messi d’accordo? ma vi rendete conto dove vivete? cosa fa lei, sig Clima per aiutare a risolvere la situazione? scrive fesserie su un blog. bah. e intanto messina muore … e voi ciarlate, buddaci

    0
    0
  19. osservatore esperto 24 Ottobre 2015 08:37

    Finalmente abbiamo scoperto a chi è imputabile la causa di questo disastro, cartella compresa, il Prefetto. Cerchiamo di essere seri.
    Piuttosto, perchè non denunciare i veri colpevoli e richiedere loro il giusto risarcimento tenuto conto dei lauti guadagni conseguiti da questi scienziati, anzichè, in fin dei conti, al povero pantalone messinese.

    0
    0
  20. osservatore esperto 24 Ottobre 2015 08:37

    Finalmente abbiamo scoperto a chi è imputabile la causa di questo disastro, cartella compresa, il Prefetto. Cerchiamo di essere seri.
    Piuttosto, perchè non denunciare i veri colpevoli e richiedere loro il giusto risarcimento tenuto conto dei lauti guadagni conseguiti da questi scienziati, anzichè, in fin dei conti, al povero pantalone messinese.

    0
    0
  21. stessa persona,computer diversi si capisce lo stile e gli improperi che usa quando gli toccano lo scalzo.pensa di zittire cosi “i buddaci”

    0
    0
  22. stessa persona,computer diversi si capisce lo stile e gli improperi che usa quando gli toccano lo scalzo.pensa di zittire cosi “i buddaci”

    0
    0
  23. Si buddacione Lei ha proprio ragione. Ahahahahah..cmq una viltà qualcuno disse questo e il peggior prefetto di messina, tanto di cappello.

    0
    0
  24. Si buddacione Lei ha proprio ragione. Ahahahahah..cmq una viltà qualcuno disse questo e il peggior prefetto di messina, tanto di cappello.

    0
    0
  25. MI SENTO BUDDACE E NE SONO ONORATO E’ SEMPRE MEGLIO DI ESSERE ACCATTONE SENZA DIGNITA’.gRAZIE CHE LE PIACCIONO LE CILIEGINE SA SONO MEGLIO DEI CETRIOLI .STIA TRANQUILLO CHE CONTINUERO AD ESTERNARE I MIEI PENSIERI LIBERAMENTE LEI CONTINUI SULLA SUA LINEA TANTO “DOVE MI PIOVE MI SCINNIGA”.SONO CONTENTO CHE VOSSIA SI FA I “BUDEDDA FRADICI” QUI SI CHIUDE.

    0
    0
  26. MI SENTO BUDDACE E NE SONO ONORATO E’ SEMPRE MEGLIO DI ESSERE ACCATTONE SENZA DIGNITA’.gRAZIE CHE LE PIACCIONO LE CILIEGINE SA SONO MEGLIO DEI CETRIOLI .STIA TRANQUILLO CHE CONTINUERO AD ESTERNARE I MIEI PENSIERI LIBERAMENTE LEI CONTINUI SULLA SUA LINEA TANTO “DOVE MI PIOVE MI SCINNIGA”.SONO CONTENTO CHE VOSSIA SI FA I “BUDEDDA FRADICI” QUI SI CHIUDE.

    0
    0
  27. Si continua a parlare di sospensiva da esaminare da parte dell’Agenzia delle Entrate, ma bisogna essere precisi, semmai la Messinambiente avrà dato l’incarico ai suoi legali di opporsi in tribunale al pignoramento che essendo un atto del Tribunale può essere modificato anche con un accordo tra le parti ma solo in quella sede!!! Non si capisce poi cosa si pretenderebbe dal Prefetto ne secondo quali attribuzioni di Legge dovrebbe intervenire se non per sottolineare al Ministero degli Interni e delle Finanze lo stato di decozione amministrativa ed economica della 13^ Città d’Italia!

    0
    0
  28. Si continua a parlare di sospensiva da esaminare da parte dell’Agenzia delle Entrate, ma bisogna essere precisi, semmai la Messinambiente avrà dato l’incarico ai suoi legali di opporsi in tribunale al pignoramento che essendo un atto del Tribunale può essere modificato anche con un accordo tra le parti ma solo in quella sede!!! Non si capisce poi cosa si pretenderebbe dal Prefetto ne secondo quali attribuzioni di Legge dovrebbe intervenire se non per sottolineare al Ministero degli Interni e delle Finanze lo stato di decozione amministrativa ed economica della 13^ Città d’Italia!

    0
    0
  29. Non riesco a credere come pur di andare contro questa amministrazione, vi sia gente che gode e tifa per il fallimento di questa città! Quando alcuni scrivono “Accorinti non ha versato quello che doveva…” oppure “cosa centra il prefetto?”, dimostra in maniera assoluta di NON sapere neanche di cosa si parla!

    0
    0
  30. Non riesco a credere come pur di andare contro questa amministrazione, vi sia gente che gode e tifa per il fallimento di questa città! Quando alcuni scrivono “Accorinti non ha versato quello che doveva…” oppure “cosa centra il prefetto?”, dimostra in maniera assoluta di NON sapere neanche di cosa si parla!

    0
    0
  31. DUE RAPPRESENTATANTI DI ORGANI CHE NON HO PIU’ ALCUNA FIDUCIA

    0
    0
  32. DUE RAPPRESENTATANTI DI ORGANI CHE NON HO PIU’ ALCUNA FIDUCIA

    0
    0
  33. Fuozza-messina, ce lo spieghi leidi cosa si parla, visto che ha capito tutto. Sa noi poveri ignoranti non possiamo capire tutto, ma menomale che c’è lei che ci informerà dettagliatamente subito.

    0
    0
  34. Fuozza-messina, ce lo spieghi leidi cosa si parla, visto che ha capito tutto. Sa noi poveri ignoranti non possiamo capire tutto, ma menomale che c’è lei che ci informerà dettagliatamente subito.

    0
    0
  35. Qui non si tratta di scagionare l’amministrazione.
    I risultati sono evidenti.
    La situazione non va affrontata solo dal punto di vista esattoriale o legale.
    Il collasso improvviso non modulato né controllato di Messinambiente porterebbe la città ad una condizione per certi versi peggiore di quella in cui si trovò Napoli.
    I contraccolpi anche a livello di ordine pubblico potrebbero risultare gravissimi.
    Il prefetto in qualità di ufficiale di governo ha l’obbligo di interessarsi della questione.
    Alle altre idiozie non rispondo.

    Salvatore

    0
    0
  36. Qui non si tratta di scagionare l’amministrazione.
    I risultati sono evidenti.
    La situazione non va affrontata solo dal punto di vista esattoriale o legale.
    Il collasso improvviso non modulato né controllato di Messinambiente porterebbe la città ad una condizione per certi versi peggiore di quella in cui si trovò Napoli.
    I contraccolpi anche a livello di ordine pubblico potrebbero risultare gravissimi.
    Il prefetto in qualità di ufficiale di governo ha l’obbligo di interessarsi della questione.
    Alle altre idiozie non rispondo.

    Salvatore

    0
    0
  37. Credo che il Prefetto non voglia avere più a che fare con gli attuali amministratori, visto che sanno combinare solo incidenti di percorso che non ci si può permettere. Non si tratta di fare il tifo per l’uno o per l’altro,egregio fuozza-messina, ma si tratta che è in gioco il futuro di questa povera città martoriata da politici senza esperienza e forse senza dignità , se l’avessero andrebbero subito alle dimissioni.Tutti a dire che si aspetta il piano di riequilibrio, che non si sa se sarà approvato, intanto si cerca di mettere una pezza ma continuano gli strappi tra cittadini e politici di turno con aggiunta del prefetto che come Muzio Scevola se ne è lavato le mani lasciando nella m…da, noi e questi quattro scappati i casa.

    0
    0
  38. Credo che il Prefetto non voglia avere più a che fare con gli attuali amministratori, visto che sanno combinare solo incidenti di percorso che non ci si può permettere. Non si tratta di fare il tifo per l’uno o per l’altro,egregio fuozza-messina, ma si tratta che è in gioco il futuro di questa povera città martoriata da politici senza esperienza e forse senza dignità , se l’avessero andrebbero subito alle dimissioni.Tutti a dire che si aspetta il piano di riequilibrio, che non si sa se sarà approvato, intanto si cerca di mettere una pezza ma continuano gli strappi tra cittadini e politici di turno con aggiunta del prefetto che come Muzio Scevola se ne è lavato le mani lasciando nella m…da, noi e questi quattro scappati i casa.

    0
    0
  39. basterebbe leggere tutto l’articolo e non solo il titolo… magari integrandolo anche con pezzi scritti su altre testate. Se è troppo difficile si vada a leggere topolino.

    0
    0
  40. basterebbe leggere tutto l’articolo e non solo il titolo… magari integrandolo anche con pezzi scritti su altre testate. Se è troppo difficile si vada a leggere topolino.

    0
    0
  41. Purtroppo per noi messinesi è un periodo di sventura sia causata per scelta da noi stessi sia per colpa di imposizioni dall’alto di alcuni personaggi. Come si suol dire ” aggia passà a nuttata”, speriamo il prima possibile.

    0
    0
  42. Purtroppo per noi messinesi è un periodo di sventura sia causata per scelta da noi stessi sia per colpa di imposizioni dall’alto di alcuni personaggi. Come si suol dire ” aggia passà a nuttata”, speriamo il prima possibile.

    0
    0
  43. Chi si è bevuto il cervello ? Accori ti avrebbe fatto 29.000.000 di debito in due anni ? Se lei ha qualche neurone attivo lo accenda prima del computer.

    0
    0
  44. Chi si è bevuto il cervello ? Accori ti avrebbe fatto 29.000.000 di debito in due anni ? Se lei ha qualche neurone attivo lo accenda prima del computer.

    0
    0
  45. Il liquidatore Calabro’ ha chiesto al prefetto un incontro per vagliare una situazione che potrebbe portare Messina al collasso nel giro di pochi giorni.
    Potenzialmente una vera e propria bomba.
    Lei ritiene che il prefetto debba disinteressarsene o che non dovesse essere coinvolto?
    Magari per potere dire poi di non essere mai stato tempestivamente informato.
    Cerchiamo di ritrovare tutti un poco di lucidità per cortesia.
    Io non voglio neanche sapere o immaginare cosa abbia portato Trota a tale livello di disinteresse, ma dal rappresentante del governo a Messina questo è inaccettabile.
    Ci sarebbe dovuto andare fosse anche solo per “cazziare” l’intera giunta.

    Salvatore

    0
    0
  46. Il liquidatore Calabro’ ha chiesto al prefetto un incontro per vagliare una situazione che potrebbe portare Messina al collasso nel giro di pochi giorni.
    Potenzialmente una vera e propria bomba.
    Lei ritiene che il prefetto debba disinteressarsene o che non dovesse essere coinvolto?
    Magari per potere dire poi di non essere mai stato tempestivamente informato.
    Cerchiamo di ritrovare tutti un poco di lucidità per cortesia.
    Io non voglio neanche sapere o immaginare cosa abbia portato Trota a tale livello di disinteresse, ma dal rappresentante del governo a Messina questo è inaccettabile.
    Ci sarebbe dovuto andare fosse anche solo per “cazziare” l’intera giunta.

    Salvatore

    0
    0
  47. Le conseguenze per Messina con il blocco della raccolta dei rifiuti, in seguito all’ingente pignoramento, sarebbero disastrose specie per quanto concerne la sanità e l’ordine pubblico. Questo, a mio parere, è il principale motivo per cui Calabrò ha informato il Prefetto e chiesto un tavolo tecnico.
    Scongiurare il disastro è, sempre a mio parere, un dovere istituzionale. Sindaco, assessori, Prefetto, amministratori di qualsiasi livello, ect.. che sono impegnati ad occupare un posto di rilievo, una poltrona importante, hanno il dovere di rispettare il ruolo che occupano con impegno, per la città ed i cittadini. Non esiste torto o ragione…conta l’impegno, la capacità e l’onestà…che certamente non manca nei nostri amministratori.

    0
    0
  48. Le conseguenze per Messina con il blocco della raccolta dei rifiuti, in seguito all’ingente pignoramento, sarebbero disastrose specie per quanto concerne la sanità e l’ordine pubblico. Questo, a mio parere, è il principale motivo per cui Calabrò ha informato il Prefetto e chiesto un tavolo tecnico.
    Scongiurare il disastro è, sempre a mio parere, un dovere istituzionale. Sindaco, assessori, Prefetto, amministratori di qualsiasi livello, ect.. che sono impegnati ad occupare un posto di rilievo, una poltrona importante, hanno il dovere di rispettare il ruolo che occupano con impegno, per la città ed i cittadini. Non esiste torto o ragione…conta l’impegno, la capacità e l’onestà…che certamente non manca nei nostri amministratori.

    0
    0
  49. perfetto,glielo spieghi però ai duri di testa e parassiti

    0
    0
  50. perfetto,glielo spieghi però ai duri di testa e parassiti

    0
    0
  51. idiozie? il prefetto nello specifico non ciazzecca proprio niente,l’idiota è chi lo chiama in causa.La via praticabile è il ricorso se si ha ragione o il concordato con l’agenzia se si ha torto.Poi se come sembra di capire,affermano di avere iscritto a bilancio la somma e quindi il torto c’è,possono chiede la ratezzazione,No al prefetto ma all’Agenzia.Il reato è idiozia pura o lanciare polvere negli occhi di NOI buddaci o buddacioti come preferisce.

    0
    0
  52. idiozie? il prefetto nello specifico non ciazzecca proprio niente,l’idiota è chi lo chiama in causa.La via praticabile è il ricorso se si ha ragione o il concordato con l’agenzia se si ha torto.Poi se come sembra di capire,affermano di avere iscritto a bilancio la somma e quindi il torto c’è,possono chiede la ratezzazione,No al prefetto ma all’Agenzia.Il reato è idiozia pura o lanciare polvere negli occhi di NOI buddaci o buddacioti come preferisce.

    0
    0
  53. La risposta così dettagliata e piena di buon senso e significato, l’ha copiata dal fumetto suo preferito??

    0
    0
  54. La risposta così dettagliata e piena di buon senso e significato, l’ha copiata dal fumetto suo preferito??

    0
    0
  55. Il prefetto non ha facoltà di scegliere con quali amministratori dialogare o meno.

    Salvatore

    0
    0
  56. Il prefetto non ha facoltà di scegliere con quali amministratori dialogare o meno.

    Salvatore

    0
    0
  57. sergio indelicato 24 Ottobre 2015 16:39

    Data l’entità del debito , tra l’altro notificato in un’unica cartella a quanto è dato sapere, è possibile che nessuno si sia accorto della scadenza? Stiamo parlando di una cifra di tutto rilievo.
    Tra la sfilza di dirigenti comunali nessuno ha pensato di avvertire l’amministrazione e la giunta di quanto stava per accadere?. Si continua a nascondersi dietro un dito con le ovvie conseguenze

    0
    0
  58. sergio indelicato 24 Ottobre 2015 16:39

    Data l’entità del debito , tra l’altro notificato in un’unica cartella a quanto è dato sapere, è possibile che nessuno si sia accorto della scadenza? Stiamo parlando di una cifra di tutto rilievo.
    Tra la sfilza di dirigenti comunali nessuno ha pensato di avvertire l’amministrazione e la giunta di quanto stava per accadere?. Si continua a nascondersi dietro un dito con le ovvie conseguenze

    0
    0
  59. Le idiozie riguardano il suo continuo immaginare che io ed altri si sia mariedit.
    Il prefetto glielo ripeto per l’ultima volta non deve intercedere per conto del comune.
    Questo lo ha immaginato lei e non c’è modo di toglierglielo dalla testa.
    Non vedo dove l’abbia letto o dedotto. Il prefetto ha l’obbligo di scongiurare per quanto in suo potere una vera catastrofe.
    Per fare questo deve sedersi ad un tavolo. Riesce a scindere ruoli e competenze senza cadere sempre nella solita cieca rabbia?
    Legga l’intervento lucido ed attento di totonno respiri profondamente e poi focalizzi ruoli e doveri.
    Le auguro una buona serata e soprattutto una più serena e distaccata capacità di lettura dei fatti che le accadono attorno.

    Salvatore

    0
    0
  60. Le idiozie riguardano il suo continuo immaginare che io ed altri si sia mariedit.
    Il prefetto glielo ripeto per l’ultima volta non deve intercedere per conto del comune.
    Questo lo ha immaginato lei e non c’è modo di toglierglielo dalla testa.
    Non vedo dove l’abbia letto o dedotto. Il prefetto ha l’obbligo di scongiurare per quanto in suo potere una vera catastrofe.
    Per fare questo deve sedersi ad un tavolo. Riesce a scindere ruoli e competenze senza cadere sempre nella solita cieca rabbia?
    Legga l’intervento lucido ed attento di totonno respiri profondamente e poi focalizzi ruoli e doveri.
    Le auguro una buona serata e soprattutto una più serena e distaccata capacità di lettura dei fatti che le accadono attorno.

    Salvatore

    0
    0
  61. MessineseAttento 24 Ottobre 2015 17:28

    È palese che ai millantatori di professione non interessa leggere oltre il trafiletto, bastano poche parole, poche informazioni raccattate distrattamente, per dare inizio alla solita accozzaglia di strafalcioni, vomitati con tale foga da non accorgersi in quale oceano di ignoranza si sono smarriti.
    Ovviamente il liquidatore non sta chiedendo al prefetto un aiuto per pagare, bensì sta informando il governo di una possibile imminente emergenza rifiuti, con le relative problematiche di ordine pubblico; cosa che avviene in tutte le città (Palermo, Catania, Napoli, Reggio Calabria) che soffrono, loro malgrado, questi problemi. È pacifico che questo è ben chiaro a tutti, ma capisco che la tentazione di ricamarci su è più forte del buonsenso.

    0
    0
  62. MessineseAttento 24 Ottobre 2015 17:28

    È palese che ai millantatori di professione non interessa leggere oltre il trafiletto, bastano poche parole, poche informazioni raccattate distrattamente, per dare inizio alla solita accozzaglia di strafalcioni, vomitati con tale foga da non accorgersi in quale oceano di ignoranza si sono smarriti.
    Ovviamente il liquidatore non sta chiedendo al prefetto un aiuto per pagare, bensì sta informando il governo di una possibile imminente emergenza rifiuti, con le relative problematiche di ordine pubblico; cosa che avviene in tutte le città (Palermo, Catania, Napoli, Reggio Calabria) che soffrono, loro malgrado, questi problemi. È pacifico che questo è ben chiaro a tutti, ma capisco che la tentazione di ricamarci su è più forte del buonsenso.

    0
    0
  63. Mi spieghi per quale motivo la presenza del prefetto avrebbe potuto salvare questa amministrazione dal pignoramento. Non certo un tavolo tecnico avrebbe potuto risolvere questo problema. Inoltre non vale la pena parlare con chi non vuol sentire, ovviamente riferito al suo difeso scalzo che non conta nulla e non vuole abbandonare quel posto che gli procura un bel gruzzolo che non restituirà mai, anche se dice che è ben conservato per quando finirà il mandato. Tutte fesserie, il gruzzolo è già speso e non ritornerà mai indietro.Però lei continui a genuflettersi e vedrà che prima o poi riceverà una carezza.

    0
    0
  64. Mi spieghi per quale motivo la presenza del prefetto avrebbe potuto salvare questa amministrazione dal pignoramento. Non certo un tavolo tecnico avrebbe potuto risolvere questo problema. Inoltre non vale la pena parlare con chi non vuol sentire, ovviamente riferito al suo difeso scalzo che non conta nulla e non vuole abbandonare quel posto che gli procura un bel gruzzolo che non restituirà mai, anche se dice che è ben conservato per quando finirà il mandato. Tutte fesserie, il gruzzolo è già speso e non ritornerà mai indietro.Però lei continui a genuflettersi e vedrà che prima o poi riceverà una carezza.

    0
    0
  65. Io ho espresso fiducia agli amministratori e garanti della città.
    Chi occupa una poltrona importante ha sicuramente la capacità di capire l’enorme gravita del problema e di risolverlo. Se Messina sarà sommersa dai rifiuti sarà palese l’incapacità dei nostri amministratori di qualsiasi livello. Nell’infausta incapacità di trovare una soluzione al problema, qualsiasi motivo non sarà giustificabile. Fido nell’onestà del Sindaco, degli assessori, del Prefetto ect…di un onorevole dimissione per lasciare spazio ha gente capace.

    0
    0
  66. Io ho espresso fiducia agli amministratori e garanti della città.
    Chi occupa una poltrona importante ha sicuramente la capacità di capire l’enorme gravita del problema e di risolverlo. Se Messina sarà sommersa dai rifiuti sarà palese l’incapacità dei nostri amministratori di qualsiasi livello. Nell’infausta incapacità di trovare una soluzione al problema, qualsiasi motivo non sarà giustificabile. Fido nell’onestà del Sindaco, degli assessori, del Prefetto ect…di un onorevole dimissione per lasciare spazio ha gente capace.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007