Multe per 10mila 800 euro
MESSINA – 3.100 kg di ortofrutta non tracciabili e senza indicazioni sull’origine geografica dei prodotti. Sono stati sequestrati al mercato ortofrutticolo all’ingrosso di Messina, a Contesse, e sono state elevate sanzioni per un totale di 10mila 800 euro.
E’ il frutto, è il caso di dire, dell’operazione “Ortofrutticola zanclea”, svolta a partire dalle 3 di stanotte da funzionari dell’Icqrf Sicilia, Dipartimento centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, insieme a ufficiali della Forestale regionale.
15 uomini, con cinque mezzi, hanno effettuato il blocco e il controllo degli automezzi in entrata e in uscita dai mercati, nonché il controllo dei 15 box di vendita.
L’indagine condotta ha confermato i sospetti circa le irregolarità nella commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli. Con la definizione delle indagini e degli illeciti correlati, seguiranno ulteriori sanzioni alle ditte coinvolte nella filiera ortofrutticola.
Sono sicuro che gli stessi controlli sono stati fatti nelle bancarelle tra via taormina e viale gazzi, quelle che hanno fatto scomparire il marciapiede…
Sarebbe bello che si trovi una giusta destinazione per questi alimenti sequestrati, riferita a chi ha più necessità; lasciarli perdere o distruggerli, a mio avviso sarebbe peggio che rubarli. Si dovrebbero eseguire dei celeri controlli sulla commestibilità (senza dare tempistiche ad esempio di 2 settimane perchè sennò si può buttare tutto) e si distribuisce il tutto ai bisognosi, coadiuvati dalle società che ogni sabato e domenica si trovano fuori dai supermercati per la raccolta cibo.