Messina. Buttano a terra e rapinano un passante in via dei Mille, arrestati due minorenni

Messina. Buttano a terra e rapinano un passante in via dei Mille, arrestati due minorenni

Marco Ipsale

Messina. Buttano a terra e rapinano un passante in via dei Mille, arrestati due minorenni

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sabato 23 Ottobre 2021 - 12:59

E un terzo è stato collocato in comunità. Sono recidivi, erano già stati fermati per una tentata rapina su un treno

Hanno avvicinato un passante in via dei Mille, in tarda serata, quando la strada era deserta, lo scorso 15 settembre. L’hanno buttato a terra e gli hanno rubato il borsello, per poi scappare.

Grazie alla videosorveglianza dei negozi vicini, gli investigatori della Squadra Mobile sono riusciti a identificare tre minorenni messinesi, di età compresa tra 15 e 17 anni. I vestiti indossati quel giorno sono stati trovati nelle loro case.

I tre hanno già pendenze per altri reati contro il patrimonio. Per ultimo, l’8 settembre erano stati fermati dalla Polizia Ferroviaria per una tentata rapina a bordo treno.

Il giudice del Tribunale dei Minori ha disposto il carcere per due dei tre ragazzini e il collocamento in comunità per il terzo.

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4 commenti

  1. Baby delinquenti crescono….ecco cosa succede a lasciarli LIBERI…..e se il signore derubato si faceva male o ci lasciava la vita nella rovinosa caduta?Già nella rapina del treno, dovevano essere assicurati PER BENE ALLA GIUSTIZIA…..il fatto che siano MINORENNI non significa che la debbano SEMPRE fare franca perché così facendo si alimentano i REATI tra i giovanissimi che non hanno FRENI né dai genitori né dalle istituzioni!!!!!

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  2. Bisogna fare durissima repressione con condanne dure e lunghe e prevenzione con controllo del territorio capillare da parte delle forze dell’ordine, aumentare l’organico delle f.f.o.
    Questa aggressione poteva anche finire in tragedia se la persona aggredita avesse battuto la testa in punti vitali o se soffriva di patologie particolari. A un mio amico, dei minorenni lo stavano uccidendo per avere reagito all’ennesimo attacco di violenza da parte loro.
    La mafia va combattuta e sdradicata alla radice se si vuole vincerla!

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  3. In Russia una cosa del genere viene punita con 5 anni di lavori in siberia al freddo, senza retribuzione ma con solo un vitto minimo ed un alloggio ad “arrangiarsi”, per far capire la schifezza causata. Certi atteggiamenti non sono tollerabili né da chi li compie, né dai genitori che li difendono né dagli imbecilli amici di questi “guaglioni e miezz a via” che sui social vanno a scrivere cose del tipo SE NON SAPETE NON PARLATE oppure LIBERTÀ.

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  4. Giuseppe Mastrojeni 23 Ottobre 2021 23:28

    Grazie telecamere….

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