In aula i presidenti di seconda e terza municipalità Siracusano e Cacciotto tra criticità e proposte
MESSINA – Il caos lungo la ss114 che si ripercuote sulla via Marco Polo. Ma anche la rotonda del viale Europa, i villaggi che rischiano l’isolamento e le possibilità di sbocco di via Taormina. Sono stati tanti i temi affrontati durante la seduta odierna della prima commissione consiliare presieduta da Salvatore Papa. Per il secondo lunedì consecutivo ci si è concentrati sulla situazione di traffico e viabilità, stavolta con ospiti i presidenti di seconda e terza municipalità, Davide Siracusano e Alessandro Cacciotto.
Seconda Municipalità: SS114, via Marco Polo e rione Taormina
Il presidente Siracusano per la seconda Municipalità ha parlato di diverse criticità legate alle due direttive, via Marco Polo e la Ss114, “ricche” di traffico. Tra i disagi, però, anche l’aggravamento legato ai tir nella zona di Contesse. Tra le proposte, invece, ha ricordato quella legata a una rotatoria allo svincolo di San Filippo e a un’altra rotatoria nel rione Taormina per la nuova strada di via Quinto Ennio. Una proposta, quest’ultima, legata anche all’arretramento del capolinea zir per liberare l’incrocio e avvicinarsi alla stazione della metroferrovia di Gazzi.
Traffico in zona sud: “Una soluzione a Piano Stella”
Siracusano ha parlato anche di una soluzione a Piano Stella, con prosecuzione di via Bartolomei che collegherebbe le cooperative di Minissale di fatto allo svincolo di Gazzi. E ancora “un anello” di strade tra i villaggi collinari, ad esempio tra Zafferia e Santa Lucia, per alleggerire il traffico lungo la Ss114.
Terza Municipalità: il caso di provinciale
Il presidente Cacciotto ha poi parlato della “viabilità complessa” della terza Municipalità ricordando come servirebbe a provinciale, all’altezza del ponte, “un grande parcheggio per servire la zona visto che mancano i posti auto da quando è stata creata la linea del tram”. Tra le richieste anche quella di un tavolo tecnico riguardante proprio quell’area, un confronto con Rfi e Comune che Cacciotto ha definito necessario.
Viale Europa e i villaggi, da Cumia a Catarratti
Ma ovviamente si è parlato anche del viale Europa e del caos alla rotatoria: “A prescindere dai lavori c’è un problema di educazione alla circolazione. Bisogna presidiare la zona e lo abbiamo chiesto più volte anche alla polizia municipale. Ci sono sempre ingolfamenti a causa dei comportamenti contrari alle norme del codice della strada da parte di molti utenti”. Cacciotto ha poi citato i casi di Cumia, dove va messa in sicurezza la strada, di Bordonaro, di Catarratti e Bisconte. Mancano le alternative e si rischia, in caso di smottamenti, che la popolazione sia priva di vie di fuga. E infine il presidente Cacciotto è tornato sui cordoli delle piste ciclabili lungo il viale San Martino nella zona di Villa Dante, per cui saranno chiesti correttivi.

Avviare da subito la Via del Mare, unica soluzione !
Eliminate quella rotatoria sul viale Europa e quelle isole di traffico che fanno solo da tappo e ingorghi, semaforica e dissuasori di velocità e telecamere ( funzionanti! )
Il problema delle rotatorie non e’ l’educazione, bensi’ le rotatorie stesse.
Ovunque ci sono rotatorie c’e’ caos, in quanto fatte male, ossia larghe e con corsie strette.
Le rotonde sono troppo piccole è vero ma le persone non ne conoscono le regole di transito, punto.
I vigili ovviamente sono altrove ed anche se vi fossero…. sarebbero altrove comunque.