Ultima zona divisa in 4 aree: dall'11 al 21 maggio il via definitivo al servizio
Messina Servizi avvia il porta a porta nelle ultime zone dell’Area Centro della città. Oggi si chiude la zona arancione e si avvia il cronoprogramma per chiudere anche l’ultima zona della città: la zona gialla (zona 4) dell’area centro.
Saranno dunque eliminati i cassonetti filo strada in quest’ultima zona con questo calendario:
1. Via S. Agostino – Corso Cavour – Viale P. Umberto – Via Dina e Clarenza – Piazza Basicò – Via T. Cannizzaro.
➢ Avvio del porta a porta a far data dall’11 maggio 2021;
2. Via T. Cannizzaro – Via C. Battisti – Via Santa Cecilia – Via degli Orti – Via Noviziato Casazza – Viale Italia.
➢ Avvio del porta a porta a far data dal 14 maggio 2021;
3. Via T. Cannizzaro – Corso Cavour – Via Consolato del Mare – Cittadella San Raineri.
➢ Avvio del porta a porta a far data dal 18 maggio 2021;
4. Viale Europa Via C. Battisti – Via T. Cannizzaro – Via La Farina.
➢ Avvio del porta a porta a far data dal 21 maggio 2021, data in cui verranno eliminati gli ultimi cassonetti e verrà completato il porta a porta.
Le prenotazioni per chi non avesse ancora ricevuto il kit condominiale del porta a porta sono sempre attive chiamando il numero 333 6154097. Inoltre, da giovedì 29 aprile sarà possibile ritirare i mastelli all’Autocentro di via Salandra, per i cittadini che risiedono in condomini con meno di otto unità abitative, sempre il lunedì e il giovedì dalle 13 alle 15. Gli utenti dovranno portare la carta di identità e il codice fiscale.
Via i cassonetti dal centro città, adesso si moltiplicheranno le discariche come già avvenuto in ogni angolo. Se non si reprime e combatte questo malcostume scoppierà un’altra emergenza sanitaria oltre la vergogna che ci tiriamo addosso.
Ma la spazzatura,la scerbatura e l’illuminazione della via SARO LEONARDI a quando? Erbacce e marciapiedi sporchi non vedono ramazze o macchina da OLTRE DUE ANNI;per non parlare del costante pericolo circa la PUBBLICA SICUREZZA,visto che la stessa via e la piazza che su di essa si affaccia -tra le erbacce-alberi e macchine abbandonate- consente a pusher e malintenzionati di svolgere una proficua “attività”.E cosa dire,se rapine ed aggressioni si possono portare a compimento, visto che non c’è NEPPURE UNA LAMPADA IN FUNZIONE. E’ TERRITORIO URBANO ed andiamo a dissertare sulle spiagge o sulle vie di paeselli :QUESTA E’ ANCHE L’ASPETTO DELLA messina-bene comune e della “aggressiva” sindacatura del BLUFF.!!