Guerra di cifre tra sindacati e vertici aziendali sulla protesta di oggi

MESSINA – “Sono intorno al 20% i dipendenti di Atm Spa che hanno aderito allo sciopero nazionale indetto dalle rappresentanze sindacali di Fit Cisl, Faisa Cisal e Ugl Ffna”, mentre “non è possibile rilevare il dato dell’adesione allo sciopero aziendale indetto da altre sigle considerato che è stato volutamente organizzato in concomitanza con la manifestazione indetta per il tema, molto sentito da tutto il comparto, del rinnovo del Ccnl Autoferrotranvieri scaduto da diversi anni”. Lo evidenzia in una nota Atm Spa.

“La società – prosegue il documento – nel pieno rispetto della norma e del diritto allo sciopero, si è adoperata per limitare al minimo i disagi per l’utenza venendo incontro alle esigenze emerse nell’arco della giornata. La tendenza al momento attuale vede una diminuzione degli aderenti con il passare delle ore ma per avere i dati ufficiali bisognerà attendere la fine della manifestazione”. Filt Cgil e Uiltrasporti, in una precedente nota, hanno invece evidenziato l’alta adesione del personale autista, il fermo del servizio carro attrezzi e la chiusura delle officine, ringraziando i lavoratori “che hanno risposto aderendo numerosi allo sciopero”.