25 posti per i bimbi da 18 mesi a 3 anni. Attesa anche per l'apertura pomeridiana
Un luogo accogliente e sicuro per l’infanzia, con attività mattutine ludiche, creative ed espressive per bambini di età compresa tra i 18 mesi e i 3 anni. Le iscrizioni sono aperte fino a esaurimento dei 25 posti disponibili.
Lo “Spazio gioco – La casa delle emozioni” si trova in via Giovanni Bosco, 33, di fronte all’Istituto “Domenico Savio”.
Un luogo dedicato al gioco e all’inclusione
Obiettivo primario dello Spazio Gioco, che prende il nome evocativo di “La casa delle emozioni”, è sostenere le famiglie nella cura e nella crescita dei figli, offrendo ai bambini la possibilità di fare esperienze di gioco sia individuale che con i coetanei. L’ambiente è specificamente organizzato per potenziare l’inclusione sociale e la relazione attraverso diverse attività.
Particolare attenzione sarà dedicata alla lettura: momenti di ascolto e narrazione aiuteranno i piccoli a vivere il loro primo contatto con il libro, incoraggiando curiosità, immaginazione e scoperta. Lo Spazio Gioco si propone inoltre di favorire lo scambio e il confronto tra adulti, organizzando iniziative e incontri di approfondimento e riflessione sull’esperienza educativa, comprese rappresentazioni teatrali rivolte anche all’interazione adulti/famiglia.
Come iscriversi
Sarà aperto di mattina, dalle 8 alle 13 e non sono previsti mensa e spazi per il riposo.
Per iscrivere il proprio figlio, è necessario scaricare e compilare la modulistica (domanda di iscrizione, delega, informativa trattamento dati personali) e inviarla via mail all’indirizzo amministrazione@messinasocialcity.it.
Attività pomeridiane
Nelle ore pomeridiane, La Casa delle Emozioni, ispirandosi ai protagonisti del mondo dei fumetti, si trasformerà ne La Libreria delle Emozioni: uno spazio dedicato alla lettura e alla scoperta, non solo per i bambini, ma anche per i giovani e le famiglie. Al momento lo spazio è ancora chiuso, anche al pomeriggio. Sarà aperto solo una volta completata la procedura per l’ammissione dei 25 bambini.
