"Dammi subito i soldi", ma la vittima reagisce: rapinatore messo in fuga

“Dammi subito i soldi”, ma la vittima reagisce: rapinatore messo in fuga

Ve. Cro.

“Dammi subito i soldi”, ma la vittima reagisce: rapinatore messo in fuga

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domenica 14 Giugno 2015 - 07:23

Sempre ieri, nel Punto Casa di Provinciale, due giovani hanno messo a segno una rapina. Con il volto coperto, sono entrati e hanno effettuato il colpo senza troppi intoppi. I poliziotti sono già sulle loro tracce.

E’ caccia aperta all’uomo che, ieri mattina, ha assalito il gestore del distributore Esso di Contesse cercando di portagli via l’enorme incasso che stava per depositare in banca. Un colpo organizzato e ben studiato, considerando che il malintenzionato sapeva perfettamente che la vittima, proprio in quel momento, stava per avviarsi verso l’istituto di credito vicino, con il denaro appresso.
E se non fosse stato per la prontezza e la reazione del benzinaio, di certo la rapina sarebbe riuscita senza troppi intoppi. Invece, per il malintenzionato, è finito tutto con una fuga e nessun euro in tasca. Quando la vittima si è sentita avvicinare e minacciare, infatti, ha reagito gettando via il malloppo in un cortiletto vicino e non lasciandosi intimorire. L’altro, allora, ha pensato bene di desistere e scappare prima che i carabinieri arrivassero sul posto.
Il benzinaio è stato soccorso ed ascoltato a lungo. I militari dell’Arma della Compagnia Messina Sud, ai comandi del Capitano Paolo Leoncini, stanno adesso visionando tutte le immagini di videosorveglianza della zona nella speranza che possa venir fuori qualcosa di utile.
Giornata intensa, quella di ieri, anche per gli agenti delle Volanti che, nel pomeriggio, sono intervenuti nel negozio Punto Casa di Provinciale per una rapina messa a segno da due giovani. L’allarme è scattato intorno alle 18. I due, con volto coperto, sono entrati nel negozio ed hanno messo a segno il colpo. Poi, col denaro in tasca, sono fuggiti con un motorino. I poliziotti sono sulle loro tracce. (Ve. Cro.)

2 commenti

  1. Tranquilli, tutto nella norma. L’importante è che in carcere ci sia Genovese, per il resto, scippi, rapine, violenze… sono cose che possiamo sopportare e che non devono indignarci più di tanto… Chi commette questi reati, è solo povera gente da compiangere e giustificare…

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  2. Tranquilli, tutto nella norma. L’importante è che in carcere ci sia Genovese, per il resto, scippi, rapine, violenze… sono cose che possiamo sopportare e che non devono indignarci più di tanto… Chi commette questi reati, è solo povera gente da compiangere e giustificare…

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