L'allarme da parte del Comitato Messina Nord. Nel prossimo fine settimana finalmente l'isola pedonale
Non si arresta il traffico a Torre Faro. In attesa dell’isola pedonale dal prossimo fine settimana, la situazione resta ingestibile.
Il caos
Ogni fine settimana gli autobus restano bloccati nella zona della Risacca dei Due Mari, a causa di posteggi abusivi dovunque sia possibile, e causando file chilometriche, smog e sinfonie di clacson.
La situazione raggiunge il suo apice intorno alle 23, come denuncia sia avvenuto sabato 1 agosto il Comitato Messina Nord, a causa dei posteggi selvaggi: “lo shuttle è rimasto per circa 15 minuti bloccato, creando una coda di auto che arrivava vicino la seconda piazzetta (esattamente a un esercizio commerciale “Mille regali” posto a circa 1km)”.
Gli interventi
Per questo motivo il Comitato si appella all’amministrazione. Ha chiesto all’assessore Musolino e al vicesindaco Mondello di prendere provvedimenti urgenti per la viabilità del Borgo di Torre Faro. Per porre fine a tali incivili abitudini, il Comitato propone di prolungare la sosta a pagamento anche nelle ore notturne e di impiegare gli ausiliari del traffico, attualmente presenti nello slargo della chiesa effettuando un ottimo lavoro, anche nell’area della Risacca dei due mari del Pilone.
La pattuglia
Inoltre, ritengono che la presenza di una pattuglia nel fine settimana possa fornire un costante controllo di tutte le vie interne del paese, prese d’assalto dalle persone che parcheggiano le auto in entrambe le corsie della strada.
Riqualificare il villaggio
“Con rammarico possiamo dire che anche quest’anno l’estate volge verso la parte finale e, a un mese circa dal termine ufficiale, nel villaggio Marinaro di Torre Faro non è cambiato quasi nulla rispetto gli anni passati. Quindi ci domandiamo, guardando al futuro, se la prossima estate sarà una fotocopia di quella di quest’anno oppure sarà realmente realizzata la ZTL, le isole pedonali previste anche nel piano generale del traffico urbano, e soprattutto il villaggio sarà riqualificato e rivalutato turisticamente, commercialmente e logisticamente, puntando a far diventare Torre Faro una meta ambita in tutta Italia, ponendola alla pari di altre realtà come Taormina, Ortigia, San Vito Lo Capo e altre località in cui le parole si sono trasformate in realtà. Il borgo ha tutte le potenzialità per diventare una perla” concludono.
Messina è una bella città ma alcuni Messinesi non sono degni di starci, a parole vogliono cambiare le cattive abitudini ….degli altri; purtroppo è, oltre la mancanza di lavoro, anche questo che ha spinto i nostri figli ad andare via e a non volere più tornare, troppa inciviltà. Noi genitori , pur avanzando con l’età, siamo costretti a viaggiare per vedere i nostri figli e i nostri nipotini più spesso. Peccato.
Ma cosa si ci può aspettare da TALI CAMPIONI D’INCIVILTA’ conclamata in ogni piega dell’attuale “buddace” proteso a procacciarsi le ELEMOSINE che i ns politici centellinano alla PLEBAGLIA per continuare a MANOVRARLA.Chi non ricorda i famigerati “pacchi di pasta”,buoni benzina da 10 €,il sussidio di disoccupazione anche non si è “guadagnato”.Oggi ho assistito con emozione alla inaugurazione del ponte di Genova:rifatto in meno di DUE ANNI……… MESSINA ne attende uno da OTTANTANNI!!!!
Questi i messinesi odierni:di gran lunga peggiori dei loro predecessori!!!Bisogna riempire la pancia anche senza DIGNITA’-DECORO-ORGOGLIO.Qualità che il buddace non conoscerà mai, abbarbicato alle ELEMOSINE con cui sopravvive. Anch’io nel 1971 ho capito che MESSINA non mi avrebbe consentito di vivere DIGNITOSAMENTE E LIBERO da VERGOGNOSI COMPROMESSI.Ne sono rientrato per il pensionamento (quarant’anni di LIBERTA’ ED orgoglio);in tempo per veder partire i miei due figli -medico uno, ingegnere l’altro) nelle città’ dove-SE VALI- ti portano sul palmo di mano con quel che ne deriva.La parte peggiore di Messina, per fortuna, imputridisce in questa città-VERMINAIO. MESSINA NON RISORGERA’ MAI PIU’