Ancora un weekend variabile con nuvole e qualche precipitazione, ma da lunedì si aprirà una lunga fase di stabilità
In attesa del cambio di pattern, atteso per gli ultimi giorni del mese, maggio anche in questo fine settimane presenterà un volto instabile e inaffidabile. Ormai dal mese di marzo, come avevamo scritto in questo articolo del 1 aprile, il fenomeno del final warming di primavera sta influenzando negativamente il tempo su buona parte del Mediterraneo, favorendo il passaggio di continue perturbazioni, alternate a brevi fasi soleggiate. Anche in questo fine settimana patiremo gli effetti del passaggio di una modesta saccatura in quota che produrrà un po’ d’instabilità nella serata fra sabato e domenica, con delle piogge e qualche rovescio transitorio. Stavolta pero non avremo a che fare con una vera circolazione depressionaria, visto che ormai sul bacino orientale del Mediterraneo si sta instaurando un regime circolatorio tipicamente estivo, con il cosiddetto monsone laterale (i venti da Nord che in estate soffiando fra Grecia e Turchia, chiamati Etesii) che inibisce lo sviluppo di depressioni particolarmente profonde a ridosso della Sicilia. Inoltre con i mari ancora freschi in superficie il quantitativo di umidità a disposizione dell’atmosfera, nei bassi strati, è senza dubbio inferiore per stimolare la nascita di temporali, come quello dello scorso martedì, favorito da una linea di confluenza venti al suolo davanti Cefalu’. Pertanto già da lunedì il tempo migliorerà rapidamente, favorendo poi, nel corso della settimana, di condizioni meteorologiche più tipiche dell’estate. Non ci tocca che pazientare un altro weekend, prima di un ritorno a condizioni di maggiore stabilità, più tipiche della tarda primavera, inizio estate.
Sabato 24 maggio 2025
Fin dal mattino prevalenza di cielo nuvoloso o molto nuvoloso per il passaggio di nubi stratiformi che diverranno sempre più compatte nel pomeriggio, e dalla serata. Fra il pomeriggio e la serata queste nuvole daranno origine a delle prime piogge, miste a polvere desertica. Nel corso del pomeriggio dei temporali di calore nasceranno sull’area più interna dei Peloritani, e si potranno spingere verso nord-est, fino a interessare l’area ionica e parte del capoluogo. Questa instabilità proseguirà fino in serata. La copertura nuvolosa schermerà i raggi solari, tanto che di giorno le massime non supereranno facilmente la soglia dei +23°C. I venti spireranno da deboli a moderati da Nord, con locali rinforzi sulla parte sud dello Stretto. I mari si presenteranno poco mossi, increspato lo Stretto.

Domenica 25 maggio 2025
Al mattino ci sarà ancora della variabilità, con schiarite e spazi soleggiati alternati al passaggio di locali annuvolamenti. Al primo mattino qualche pioggia residua potrebbe interessare la costa tirrenica più orientale e il capoluogo, ma si tratterà di fenomeni brevi, molto localizzati. Durante la tarda mattinata e più incisivamente nel primo pomeriggio si apriranno ampie schiarite, con il sole protagonista quasi ovunque, anche se ancora transiterà qualche annuvolamento. Soffierà una moderata, a tratti tesa, ventilazione di maestrale che renderà l’atmosfera piuttosto fresca per il periodo, con temperature massime che in pieno giorno difficilmente supereranno i +23°C. Mari poco mossi, mosso il Tirreno.
Tendenza per la prossima settimana
Da lunedì 26 maggio si aprirà un lungo periodo di stabilità più duratura e strutturata, con un conseguente aumento delle temperature massime, che a metà della prossima settimana potranno superare la soglia dei +25°C +26°C. Insomma un piccolo anticipo d’estate, ormai sempre più vicina. E le proiezioni dei modelli climatici vedono una stagione che pur partendo con qualche difficoltà sarà contraddistinta da temperature sopra le medie climatologiche.

Mi sembra normale che in estate faccia caldo… se non fosse così ci martellerebbero con la storia del cambiamento climatico