Una depressione algerina nel weekend transiterà poco a sud della Sicilia

Dopo le piogge abbondanti che hanno caratterizzato la prima decade di dicembre, con localizzati eventi alluvionali che hanno interessato alcune aree della provincia, la seconda decade di dicembre si sta caratterizzando con una breve parentesi soleggiata. In questi giorni il rialzo, temporaneo, della pressione atmosferica al suolo, indotto da una rimonta della costola più orientale dell’anticiclone delle Azzorre, ha ripristinato condizioni di tempo stabile e prevalentemente soleggiato. Di giorno le temperature massime, grazie al soleggiamento e alla debole ventilazione al suolo, riescono a spingersi oltre la soglia dei +18°C, localmente anche +19°C. Ma la sera, grazie ai cieli poco nuvolosi o sereni, e alla ventilazione pressochè assente o molto debole, la veloce perdita di calore del terreno fa in modo che si scende anche al di sotto dei +10°C durante il cuore della notte.

Questo tipo di tempo, caratteristico del tardo periodo autunnale (quando l’alta delle Azzorre si spinge sul Mediterraneo), ci terrà compagnia fino alla giornata di domani, venerdì 18 dicembre 2020, prima che lo scenario meteorologico inizi a subire dei cambiamenti, per la risalita dall’entroterra africano di un minimo di bassa pressione, associato ad un nocciolo di aria fredda in quota (isoterme sotto i -25°C sopra i 5000 metri). Già a partire da domani l’avvicinamento del fronte caldo, collegato al minimo di bassa pressione in arrivo dall’Algeria, determinerà un incremento della nuvolosità alta e stratificata su tutto il territorio provinciale.

Si tratterà di nubi alte ma compatte, quindi in grado di coprire la volta celeste, legate al “warm conveyor belt” della depressione algerina, che si muove in direzione del Canale di Sicilia. Queste nubi, pur divenendo compatte, non produrranno fenomeni precipitativi. Solo in serata qualche pioviggine o debole pioggia potrebbe comparire fra il versante orientale dell’Etna e i Peloritani meridionali. Le temperature massime sono attese in lieve diminuzione, in aumento le minime. Venti sempre deboli, ma tendenti ad orientarsi dai quadranti meridionali, specie sullo Stretto. Mari da quasi calmi a poco mossi.

La giornata di sabato 19 dicembre sarà condizionata da questa nuvolosità africana che renderà i cieli nuvolosi o irregolarmente nuvolosi, alternati a schiarite e momenti soleggiati. Si tratterà di nubi alte e sottili, cariche di pulviscolo desertico, incapaci di produrre precipitazioni degne di nota. Solo sul basso settore ionico del messinese l’umida ventilazione orientale al suolo addenserà un po’ di nubi basse sull’area costiera che potrebbero produrre qualche pioviggine o breve e debole pioggia. Temperature massime ancora miti, minime ben oltre le tipiche medie del periodo, a causa della diffusa nuvolosità stratificata. Venti da deboli a moderati dai quadranti meridionali sullo Stretto, più orientali, ma deboli, fra lo Ionio e il Tirreno. Mari poco mossi.

Ci sono ancora delle incertezze riguardo all’evoluzione meteorologica attesa per la giornata di domenica 20 dicembre, che potrebbe essere condizionata da una sostanziale instabilità, ma con basso rischio di pioggia, per lo più localizzate in prossimità dei rilievi e sul settore più meridionali del territorio provinciale. Se il minimo depressionario africano seguirà una traiettoria più settentrionale le piogge potrebbero risultare ben più estese, condizionando buona parte della giornata domenicale, inclusa l’area dello Stretto.