E' ancora presto per pensare a fresco e maltempo: settembre sta scorrendo via come un mese tipicamente estivo. Un pò com'è normale che sia, almeno nella sua prima metà, alle nostre latitudini.

Continua a splendere il sole sullo Stretto di Messina, nonostante qualche timida nube che comunque non riesce ad oscurare la veemenza del raggi solari, da cui si alimenta un riscaldamento diurno che mantiene le temperature su valori tipicamente estivi, com’è consuetudine del mese di settembre che spesso e volentieri, a queste latitudini, è un vero e proprio prolungamento estivo, anche se negli ultimi anni la rottura stagionale era arrivata in anticipo con fresco e piogge torrenziali, talvolta alluvionali (vedi il tragico evento del 3 settembre scorso a Reggio Calabria, ma nonsolo). Un’anomalia, rispetto alla norma, che quest’anno si ripropone in tutta la sua classicità.
Attività balneari ancora rampanti, serate adatte ai divertimenti all’aria aperta e spiagge sempre gremite, per la gioia dei vacanzieri che hanno scelto questo periodo per le loro ferie. Le temperature massime si mantengono tra +28 e +30°C, le minime tra +22 e +24°C. Non è un caldo eccessivo, ma siamo più o meno in linea con le medie del periodo, senza fresco nè maltempo.
Il territorio inizia a soffrire in modo serio un pò di siccità, anche se a livello climatico i dati sono eloquenti. Il surplus pluviometrico dei primi 5 mesi dell’anno è talmente tanto netto che anche l’aridità quasi totale di tutta la stagione estiva non è bastata per riequilibrare i conti. Abbiamo la memoria corta, ma non dimentichiamoci che fino a pochissimo tempo fa erano le piogge, le frane, gli smottamenti e il fango il problema principale del nostro territorio. Un problema che, in vista delle piogge autunnali che presto comunque arriveranno, potrebbe essere aggravato dal “boom” di incendi che quest’anno ha interessato le nostre colline e le nostre montagne.
Per quanto riguarda le previsioni del tempo, c’è poco da dire sui prossimi giorni: per tutta la settimana la situazione rimarrà monotona, come quella dei giorni scorsi. Tempo prevalentemente stabile nonostante qualche annuvolamento pomeridiano (che darà vita a qualche isolato temporale nelle zone interne di montagna, non è da escludere che si possa ascoltare qualche tuono lontano anche dalle coste e dalle città!), e temperature stazionarie.
La svolta stagionale sembra ancora lontana.