Allo scadere dei tre anni di attività, l’associazione nata nel 2011 rinnova le cariche. L’associazione ha ridato vita ad uno dei più importanti tesori cittadini, la Città Murata.
Si è svolta sabato l’assemblea della Compagnia del Castello, l’associazione nata nel 2011 da gruppo di lavoro che ha restituito alla città uno dei più importanti tesori, la Città Murata.
L’associazione ha rinnovato le cariche statutarie allo scadere dei tre anni di attività, ed è stato eletto Presidente uno dei soci fondatori, Luigi Lima. Fanno parte del nuovo Direttivo Alfredo Zappia, Stefano Rotti, Filiberto Corso, Giovanni Bono, Beatrice Lumia, Erika Bucca, Elvira Resta, Azzurra Amico.
I soci hanno ringraziato il Presidente uscente Alfredo Zappia per il grande lavoro svolto in questi anni; l’associazione rappresenta un esempio di cittadinanza attiva che ha contribuito alla valorizzazione di un bene storico da tempo trascurato, ed è stato possibile mettendo al centro della propria azione l’amore per la propria città e la condivisione di progetti, risorse, competenze e la volontà di fare rete.
“La maglia di relazioni- si legge nella nota della Compagnia- che è stata tessuta tra molteplici operatori culturali amministrazione comunale, associazioni, compagnie teatrali, artisti e cittadini volontari è il patrimonio più grande che la Compagnia ha raccolto in questi anni e di cui va fiera. Sono i cittadini ad aver firmato i pannelli informativi da poco installati dentro la Cittadella fortificata e la Guida turistica pubblicata grazie a Lombardo Edizioni”.
Tutto ciò inserisce la città di Milazzo tra le realtà italiane d’avanguardia che esperiscono una nuova prassi del fare cultura, quello contemplato dalla cosiddetta sharing economy, un’economia dello scambio e della condivisione che mette in campo nuovi modi di produrre e distribuire cultura.
Ne è un chiaro esempio l’iniziativa lanciata da un gruppo di Guide Abilitate della Regione Sicilia, socie della Compagnia del Castello, che garantisce visite della Cittadella Fortificata con cadenza settimanale.
