Il consigliere evidenzia che ci sono mezzi abbandonati e non utilizzati e chiede le ragioni di ciò.

“L’Ato Me 2, a fronte dei gravi disagi subiti dalla città di Milazzo per la mancata raccolta dei rifiuti e la dichiarata assenza di mezzi, lascia depositati in un cantiere di San Filippo del Mela, numerosi mezzi (trattori, cassonetti, scarrabili) del valore di alcuni milioni di euro, che se utilizzati, darebbero un prezioso supporto alla soluzione del problema”.

A denunciarlo il consigliere Alessio Andaloro che ha presentato al sindaco una interrogazione nella quale evidenzia anche col supporto di foto che questi mezzi “sono abbandonati e non utilizzati” e chiede le ragioni di ciò, “alla luce del fatto che la città sta subendo una grave situazione igienico-sanitaria per i disservizi della Gesenu e quindi dell’Ato.

Andaloro chiede anche al sindaco “copia di tutte le contestazioni fatte all’Ato dal 2006 ad oggi, di tutti gli interventi sostitutivi per servizi non resi da parte della Gesenu e relativi costi, ed ancora co-pia delle procedure messe in atto contro l’Ato Me 2 per il recupero delle somme che il Comune ha speso per i servizi non espletati e contestati e, attraverso l’Ato, quali contestazioni la stessa società d’ambito ha mosso alla Gesenu, a seguito delle contestazioni da parte degli uffici del Comune di Milazzo”.