Milazzo. Comune ancora senza bilancio

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Serafina SErena Sframeli

Milazzo. Comune ancora senza bilancio

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sabato 09 Luglio 2011 - 14:01

Il sindaco invita il Consiglio comunale ad un maggior senso di responsabilità

“Basta con l’ostruzionismo che non penalizza l’Amministrazione o il sindaco Pino bensì la città di Milazzo. Occorre comprendere che il mandato elettorale ricevuto ci ha investito di una precisa responsabilità: quella di lavorare nell’esclusivo interesse dei cittadini al di là delle appartenenze”.
Il sindaco Carmelo Pino torna a sollecitare i consiglieri comunali ad esaminare il bilancio 2011 che la giunta ha approvato il 28 marzo scorso e che a distanza di ben 100 giorni non è stato ancora esitato.
“I miei precedenti appelli sono caduti nel vuoto – prosegue il primo cittadino – come se la definizione dello strumento contabile fosse un’esigenza di questa Amministrazione e non dei cittadini. Eppure è notorio che la mancata approvazione del bilancio rischia di ripercuotersi proprio sulla comunità milazzese, visto che molti atti gestionali (gara per il depuratore, disinfestazione, derattizzazione, servizio mensa, servizio trasporti alunni) non possono essere esitati senza la copertura finanziaria, né come sostenuto da alcuni consiglieri, in dodicesimi”.
“Mi domando- prosegue Pino-: se non partirà ad esempio la manutenzione del depuratore con tutte le conseguenze che si potrebbero determinare nel periodo estivo, o ancora se alle prime piogge si registreranno degli allagamenti per la mancata pulizia delle caditoie, di chi sarà la responsabilità? Non di certo dell’Amministrazione che ha pianificato gli interventi già tre mesi fa approvando a differenza di altri Comuni che ancora devono esitarlo persino in giunta e delle precedenti Amministrazioni, lo strumento contabile. Ciò nell’ottica di quel processo di riorganizzazione degli strumenti finanziari che rappresenta un altro punto del piano di risanamento che questa Amministrazione, sin dall’insediamento, tra lacrime e sangue, ha avviato ritenendolo l’unica strada per consentire all’Ente locale, nel giro di qualche anno, di riprendere una gestione normale”.
“Oggi pertanto- conclude Pino- chi promuove iniziative ostruzionistiche di rinvio non fa altro che danneggiare non la giunta Pino bensì il rilancio di Milazzo. Noi in questo primo anno di attività abbiamo gestito l’ordinario, programmando il miglioramento dei servizi comunali pur nella consapevolezza delle difficoltà scaturenti dai continui ed importanti tagli dei trasferimenti statali e regionali che tentiamo di compensare con una attenta lotta all’evasione e all’elusione. Auspico quindi che possa prevalere il senso di responsabilità”.
Serafina SErena Sframeli

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