In riferimento alle voci relative al mancato pagamento dei lavoratori della Gesenu, il consigliere comunale di Milazzo, Massimo D’Amore ha rilasciato la seguente dichiarazione:
-Giunge la notizia che i lavoratori della “Gesenu spa” (la società che, in atto,
come noto gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nel comprensorio dell’Ato 2),
hanno ricevuto il pagamento “dimezzato” della mensilità di ottobre.
Tali “soffrenze” oltre che creare evidenti difficoltà ai lavoratori, tornano a
legittimare le proteste circa un’attività che, ogni giorno di più, appare penalizzante nei
confronti dell’intera cittadinanza. Se infatti, legittimamente, i lavoratori non dovesero
ottenere le normali spettanze previste dai contratti di lavoro, sarebbe presumibile il ritorno
a forme di protesta che lascerebbero nuovamente in strada le tonnellate di spazzatura che
siamo stati costetti “a subire” per buona parte dell’estate. Il tutto, peraltro, insieme alle
esose bollette che hanno caratterizzato una vicenda francamente inaccettabile.
Chiediamo agli azionisti di maggioranza e quindi in particolare ai comuni di
Milazzo e di Barcellona P.G., di voler intervenire immediatamente per risolvere la vicenda e
per prevenire i disagi specie con l’approssimarsi del periodo festivo di dicembre. Dopo il
gravissimo colpo inferto dalla “mala amministrazione” all’estate milazzese caratterizzata da
mare inquinato e strade maleodoranti, non è possibile immaginare anche il periodo di
Natale gravato dai problemi igienico-sanitari.
Sarebbe un colpo mortale alla già pesante crisi economica degli operatori
commerciali cittadini.-