Milazzo. L’Mpa vuole vederci chiaro sull’inquinamento ambientale

Milazzo. L’Mpa vuole vederci chiaro sull’inquinamento ambientale

Milazzo. L’Mpa vuole vederci chiaro sull’inquinamento ambientale

giovedì 06 Agosto 2009 - 09:47

La salute dei cittadini viene prima di ogni altra cosa

La situazione a Milazzo diventa sempre più pesante ed elettrica. Tante le problematiche da risolvere, e tante le proteste dei cittadini, come dei consiglieri.

L’Mpa, capitanata dal consigliere Massimo D’Amore, dopo l’intervista rilasciata ieri dal Sindaco di Milazzo, Lorenzo Italiano, su una televisione locale, vuole ora vederci chiaro sulla situazione ambientale del comprensorio.

“In questa intervista- spiega D’Amore- Lorenzo Italiano dice la propria circa il grave problema ambientale di Milazzo senza una parola sulle migliaia di persone che dall’inquinamento hanno avuto un problema di salute propria o di un familiare… non un numero, una statistica, una bozza di impegno in una qualsivoglia direzione per il miglioramento della situazione”.

“Anziché sostenere- continua il consigliere- il lavoro del consiglio comunale che, da più parti, pone la necessità di un aumento dei controlli, del monitoraggio e dell’abbattimento delle fonti inquinanti, il sindaco circa le deliberazioni consiliari impugnate dalle industrie, giunge da ipotizzare che se il lavoro del consiglio comunale trova fondamento, si potrà interloquire con l’amministrazione per

vedere in che consiste questo danno ambientale che nel tempo si è creato.

Un atteggiamento molle e superficiale che segue provvedimenti discutibili come quelli sin ora assunti da questa amministrazione in materia”.

“Inutile dire- sempre dalla dichiarazione dell’Mpa- che quello che traspare non è l’immagine di un primo cittadino preoccupato e cosciente che l’aumento del tumore alla laringe del 200% rispetto alla media nel nostro comprensorio, ed è evidentemente un fattore tipicizzato e di derivazione ambientale. Ne piacciono dichiarazioni in cui il danno ambientale è incentrato su monumenti e “beni culturali” senza alcun riferimento alla salute dei cittadini. Tutto ciò conferma la inappropriatezza alla funzione di responsabile cittadino della sanità pubblica” .

Sicuramente seguirà una risposta.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007