Nel mirino lo stato igienico-sanitario del quartiere San Paolino
Milazzo continua a mantenersi viva all’interno del suo consiglio, con una nuova interrogazione di cui i firmatari sono i consiglieri Massimo D’Amore e il dott. Francesco Trio.
I due consiglieri, in seguito a segnalazioni di cittadini- come ci riferiscono- si sono recati presso il quartiere di S. Paolino – case popolari Gescal, dove si è constatata una situazione allarmante, a loro avviso, sotto il profilo igienico sanitario.
“Alcune strade- spiegano i due firmatari- sono invase da residui di versamenti fognari ormai seccati al sole, che tuttavia consentono l’individuazione del materiale di scolo. L’immagine desolante è completata da un olezzo maleodorante che non solo viene dalle condutture, ma anche dai sottoscala privati presso i quali vi è un proliferare di blatte impressionanti per numero e grandezza.
Gli abitanti riferiscono di topi in libertà presso le strade a tutte le ore del giorno, che gli stessi hanno provato a contrastare con l’apposizione artigianale di griglie alle uscite delle caditoie; infatti le caditoie non sono viste come punto in cui le acque piovane vengono raccolte per lo smaltimento, ma come punti da cui esce la fognatura ed ogni tipo di animale potenzialmente pericoloso per la salute”.
“Risulta altresì- continuano i due consiglieri- che una petizione in favore di un intervento radicale firmata da numerosi cittadini ed indirizzata al Primo Cittadino, nonché al S.E. il Prefetto, il Presidente della Regione, l’Ato ed organi televisivi, è rimasta lettera morta”.
Tenendo conto che ad oggi nessun intervento sostanziale è stato operato e che permane lo stato di disagio denunciato dai cittadini, D’Amore e Trio interrogano il Sindaco della cittadina, Lorenzo Italiano, “per sapere quali interventi si intende assumere direttamente nella qualità di Sindaco e di primo responsabile della salute pubblica ed altresì quali interventi solleciterà agli enti interessati per competenza a garanzia della sicurezza e della salute dei cittadini”.
