Senza illuminazione numerose strutture pubbliche e il centro
Nonostante il pagamento di 184 mila euro all’Enel, la società che eroga l’energia elettrica ha deciso di interrompere la fornitura per la pubblica illuminazione.
A comunicarlo l’assessore al Bilancio Pippo Midili, il quale ha sottolineato come tale decisione da parte di Enel riguardi anche altre utenze a carico del Comune di Milazzo, come il dipartimento Lavori Pubblici ai “Cappuccini”, il campo di Fossazzo, la fontana di piazza della Repubblica e piazza Perdichizzi, il rione Vaccarella e molte strade del centro cittadino.
“Abbiamo versato le somme che erano nella nostra disponibilità liquida – ha detto Midili – non potevamo pagare oltre. Abbiamo ereditato un debito di oltre 2 milioni di euro che abbiamo rateizzato con l’Enel, procedendo poi a questo versamento. L’Enel però ritiene esigua la somma ricevuta e così ha deciso di procedere al taglio delle corrente elettrica a numerose strutture pubbliche. Ovviamente non condividiamo tale atteggiamento e per questo informeremo il prefetto in quanto potrebbe ravvisarsi l’interruzione di pubblico servizio. Inoltre lasciare le strade al buio rischia di determinare problemi di origine pubblico e di sicurezza per gli stessi cittadini qualora dovessero verificarsi situazioni spiacevoli”.