Al via i lavori

La ditta Seicon srl di Castellammare del Golfo, aggiudicataria dell’appalto relativo all’intervento di restauro ambientale della Spiaggia di Vaccarella, ha iniziato a delimitare l’area di cantiere per iniziare i lavori.

L’importo delle opere ammonta a 197 mila euro, cui si aggiungono altri 101 mila euro a disposizione dell’Amministrazione. L’impresa aggiudicataria del pubblico incanto ha offerto un ribasso percentuale del 7,3152%.

La somma è stata messa a disposizione dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito del Programma triennale per la tutela ambientale 1994-1996. Il progetto è stato redatto dai funzionari dell’ufficio tecnico, Geraldo Toto e Santo Franchina.

L’intervento permetterà di migliorare la fruizione dei luoghi attraverso opere di restauro ambientale consistenti nella pulizia dell’arenile, disserbamento del terrapieno, rifacimento della pavimentazione del marciapiede antistante la marina Garibaldi e delle piazzole esistenti, nonché nella costruzione di scivoli per consentire l’accesso all’arenile e nella collocazione di ringhiere.

“Un intervento – spiega il sindaco Lorenzo Italiano – che permetterà all’arenile di Vaccarella, da sempre borgo di pescatori, di uscire dal degrado in cui si trova e riacquistare quel ruolo di borgo marinaro di valenza storico-paesaggistica”.

“E’ stato importante- continua Italiano- non aver perso queste somme, perchè avremo modo al termine dei lavori di mettere ordine ad un’area da troppo tempo dimenticata”.

Nei giorni scorsi il sindaco ha incontrato anche i rappresentanti dei pescatori per ribadire sostanzialmente due concetti: il primo che è intendimento dell’Amministrazione limitare al massimo i disagi ai pescatori, l’altro che “non ci sarà alcuno stravolgimento dell’identità dei luoghi e l’intervento previsto sarà solo finalizzato alla riqualificazione e alla messa in sicurezza della zona”.

Italiano ha poi preso atto del progetto presentato dai pescatori, attraverso l’associazione “Salmeri”, per la posa dei verricelli, assicurando che si chiederà l’approvazione in tempi brevi da parte della Regione per poter procedere in contemporanea con i lavori di riqualificazione.

“Cercheremo anche- conclude Italiano- per quanto possibile di venire incontro alle esigenze dei pescatori, e nel progetto sono stati inseriti circa 40 mila euro per imprevisti, da utilizzare per acquistare eventualmente apparecchiature da concedere in comodato d’uso gratuito all’associazione, dando alla stessa l’obbligo della manutenzione”.