Milazzo. Riunione all’Ato per tentare di evitare l’emergenza rifiuti

Milazzo. Riunione all’Ato per tentare di evitare l’emergenza rifiuti

Milazzo. Riunione all’Ato per tentare di evitare l’emergenza rifiuti

sabato 06 Novembre 2010 - 17:22

La causa il mancato pagamento delle spettanze ai lavoratori

Si è svolta nella sede dell’Ato una riunione convocata dal presidente ing. Salvatore Re per cercare di trovare una soluzione che eviti una nuova emergenza sanitaria a causa dello sciopero preannunciato dai lavoratori delle ditte incaricate dello smaltimento, a causa del mancato pagamento dello stipendio.

Il presidente Salvatore Re ha comunicato ai sindaci soci della società ormai in liquidazione dell’ennesima mancanza di liquidità, che determinerà non solo lo stato di agitazione degli operatori ma anche la chiusura della discarica con una nuova emergenza igienico-sanitariadunque nuovamente dietro l’angolo.

I sindaci hanno chiesto al presidente di trovare una soluzione alternativa che non sia limitata solo alla comunicazione della nuova difficoltà venuta alla luce.

L’assessore all’Ambiente milazzese, Maurizio Capone, nel ricordare che dal 2009 quando ricopriva il ruolo di presidente del consiglio comunale di Milazzo continua a sollecitare l’uscita dall’Ato da parte dei Comuni per una gestione propria del servizio, ha proposto, trovando d’accordo tutti gli altri amministratori, al presidente Re di chiedere alla società concessionaria Serit che sta curando la riscossione delle bollette di acconto di 50 euro di operare una anticipazione per garantire gli stipendi agli operatori che “pur con difficoltà e senza percepire le spettanze sino ad oggi hanno garantito il servizio”.

“Al tempo stesso – ha aggiunto Capone – siamo pronti ad attivarci in modo deciso a Palermo presso l’assessorato regionale all’Energia per una sostanziale modifica della normativa che garantisca il ritorno del servizio alla gestione comunale. Non vi sono altre strade e bisogna prendere atto dell’errore commesso con la costituzione degli Ato rifiuti. A quel punto, riappropriandoci della gestione dei rifiuti potremo finalmente sviluppare il progetto della raccolta differenziata che rappresenta l’unica strada percorribile per la salvaguardia dell’ambiente. E sono certo che anche i cittadini con responsabilità e senso civico collaboreranno alla riuscita di questa svolta”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007