Continua a crescere la percentuale di raccolta differenziata, nel comune di Milazzo. Il sindaco annuncia diminuzione Tari
MILAZZO – Buoni risultati per la raccolta differenziata, nel comune di Milazzo. L’ultima percentuale, secondo quanto riferito dal comune, si attesta quasi al 70% raggiungendo il 68%.
Un dato che l’amministrazione ha sottolineato essere particolarmente importante, fornendo anche alcune specifiche: quest’anno, nel mese di aprile, sono state raccolte 405 tonnellate di umido (nell’aprile 2021 erano 307 tonnellate). Aumento anche per la plastica, a quota 72 tonnellate, così come per la carta raccolta (69 tonnellate) e per il vetro (86 tonnellate).
Adesso il comune annuncia una diminuzione della Tari grazie all’incremento delle percentuali di rifiuto differenziato.
Aumenta la differenziata, diminuisce la Tari
In una nota del comune i nuovi dati sulla tassa rifiuti, con riferimento ai metri quadri e ai membri del nucleo familiare: “Una persona sola che vive in una casa di 100 mq, nel 2020 ha pagato 254 euro di Tari, nel 2021 ne pagherà 170 e nel 2022 134, ovvero quasi la metà. In caso di abitazione (80 mq) occupata da due persone, la bolletta passerà dai 358 euro del 2020, ai 289 del 2021, scendendo ancora a 246 euro per il 2022. Ipotesi di tre persone in 120 mq di casa. Bolletta 2020 513 euro, bolletta 2021, 394 euro, per poi ridursi ancora nel 2022 a 330 euro. Infine il calcolo per un nucleo classico di quattro persone (marito, moglie e due figli) in abitazione da 120 mq, sarà il seguente: Tari 2020 importo 581 euro, Tari 2021, 443 euro, mentre per l’anno in corso la bolletta segnerà 394 euro”.
Soddisfatto il sindaco di Milazzo, Pippo Midili, che punta a raggiungere il 75% di rifiuto differenziato: «La tendenza dell’amministrazione in proiezione -ha dichiarato- è quella di superare la soglia del 72% di differenziata, entro il 2025, che ci consentirebbe di poter dire di avere centrato appieno uno degli obiettivi che ci siamo dati all’inizio del nostro mandato».
