Ancora multe per abbadono di rifiuti e mancato rispetto del calendario di raccolta differenziata, nel comune di Milazzo. Ecco cos'è successo.
Prosegue la lotta all’abbandono di rifiuti e al mancato rispetto della differenziata, nel comune di Milazzo.
Una questione ancora aperta, nonostante nelle ultime settimane si siano intensificati i controlli e solo nel mese di maggio si sia registrato un incremento nella percentuale di rifiuto differenziato.
Una domenica di multe
Diverse le multe elevate solo ieri, con sanzioni che vanno dai 400 euro in su. In particolare, il sindaco di Milazzo, Pippo Midili, lamenta l’errato conferimento dei rifiuti nella giornata di domenica per la quale il ritiro non è previsto.
«È inconcepibile -ha commentato Midili- che anche quando non risultano esserci problemi con la discarica e la raccolta avviene con assoluta regolarità, vi siano gli “irriducibili” ovvero coloro che a tutti i costi debbono contrastare chi vuole offrire ai turisti e agli stessi cittadini una Milazzo pulita e decorosa. Non si può pensare ad altro quando ci si accorge di spazzatura abbandonata in qualsiasi angolo delle strade o sui marciapiedi anche nelle giornate, come quella di ieri, quando è notorio a tutti che non c’è in programma il ritiro dei rifiuti».
Buona parte delle multe elevate nella giornata di domenica, viene specificato in una nota del comune, hanno riguardato le zone di via Ciantro, via Umberto I, via XX Settembre, via Risorgimento e la litoranea di Ponente. Ulteriori violazioni, ha poi spiegato Midili, si sono verificate anche in zone altamente turistiche come al Capo.
Guerra agli “zozzoni”
«Gli “zozzoni” vanno bloccati, per non mortificare l’immagine di una intera città». È quanto ha detto il primo cittadino, nell’annunciare che alle videocamere già attive sul territorio si procederà adesso all’installazione di fototrappole che saranno fornite dalla ditta incaricata del servizio, la Caruter.
