Immagini che arrivano da ogni profilo di cittadini e di turisti, arricchiscono lo storytelling di un territorio che ha usufruito poco della promozione.

Foto su instagram, storie, post. Mai come quest’anno in effetti i tramonti suggestivi che sta regalando la barriera tirrenica si accatastano sui social, dietro magari qualche frase romantica.

Una incredibile pubblicità “grassroots” del territorio, ossia che parte dalla base, dagli utenti. Con o senza filtri si parla ormai di moda, di tendenza ma c’è qualcosa di più. Ognuno riesce a trovare in quel tramonto suggestivo una parte di se stesso. Una ispirazione, chi invece riesce a staccare il cervello e a dare il suo tributo al sole appena sparisce dietro Alicudi – per chi lo vede da Milazzo – come una sorta di religioso addio che è poi un arrivederci.

Il caldo torrido, la brezza leggera, hanno regalato tramonti indimenticabili ed emozionanti. Non una particolare stagione turistica per Milazzo tra i suoi già conosciuti problemi, tuttavia le bellezze “nude” bastano a far cambiare registro anche a chi è abituato a districarsi tra pragmatismo e routine quotidiana. E’ la magia del tramonto, da queste parti come nel resto del mondo ed è come averlo scoperto per la prima volta.