Movida a Messina, ecco la nuova ordinanza sulla musica all'esterno dei locali

Movida a Messina, ecco la nuova ordinanza sulla musica all’esterno dei locali

Redazione

Movida a Messina, ecco la nuova ordinanza sulla musica all’esterno dei locali

Tag:

mercoledì 19 Aprile 2023 - 17:24

Il provvedimento firmato dal sindaco Basile. Stop ai distributori automatici di bevande alcoliche durante la notte

MESSINA – Il sindaco Federico Basile, con ordinanza n. 67 del 18 aprile 2023, ha stabilito la nuova regolamentazione delle emissioni sonore connesse a forme di spettacolo e di intrattenimento musicale nei pubblici esercizi e attività similari. Un provvedimento, quello del primo cittadino, adottato “per assicurare una serena e civile convivenza tra i cittadini residenti e le attività economiche insistenti sul territorio urbano, nonché contrastare il fenomeno dell’inquinamento acustico e di quelli che pregiudicano il regolare e ordinato svolgimento della vita sociale, la quiete e la vivibilità pubblica”.

Obiettivo “movida sostenibile”

L’ordinanza fa seguito alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il Comune di Messina e i rappresentanti delle associazioni Confesercenti e Confcommercio di Messina denominato “Per una Movida Sostenibile” resosi necessario per la stesura di un codice di autoregolamentazione dei pubblici esercizi con l’obiettivo di “contemperare opportunamente – spiegano il sindaco Basile e l’assessore alle Attività Produttive Massimo Finocchiaro – le contrapposte esigenze degli operatori economici del settore, dell’utenza dei locali pubblici, del decoro urbano e del riposo dei residenti e per tutelare sia l’incolumità dei nostri giovani ponendo rimedio alle trasferte per la movida che arginare il fenomeno dell’organizzazione di feste in locali non autorizzati ed abusivi”.

Dalle 20 alle 7 stop ai distributori di bevande alcoliche

Il dispositivo dell’ordinanza contempla un ulteriore aspetto, quello relativo la presenza sul territorio urbano di distributori automatici h24 di bevande, per i quali i rappresentanti di categoria e l’amministrazione comunale hanno ravvisato la necessità di inibire, dalle ore 20.00 alle ore 7.00, l’erogazione di bevande alcoliche, pena la sospensione della licenza, disponendo il medesimo divieto anche agli esercizi di vicinato.

Le nuove disposizione sulle emissioni acustiche

Le emissioni sonore negli spazi esterni dei locali nel periodo dal 31 ottobre al 15 maggio dovranno limitarsi ai seguenti orari: lunedì e mercoledì: nessuna emissione; martedì e giovedì: fino alle ore 23.30; venerdì e sabato: fino alle ore 01.00; domenica: fino alle ore 00:00. Nel periodo invece, dal 16 maggio al 30 ottobre le emissioni sonore negli spazi esterni dei locali dovranno limitarsi a: lunedì e mercoledì: nessuna emissione; martedì e giovedì: fino alle ore 00.00; venerdì e sabato: fino alle ore 01.00; domenica: fino alle ore 00:00. Il provvedimento dispone altresì che gli orari dei giorni prefestivi saranno quelli previsti per il sabato, mentre gli orari dei festivi prelavorativi saranno quelli previsti per la domenica. A fine orario sarà ammessa una tolleranza di 20 minuti che dovranno essere sfruttati per abbassare il volume ed invitare i clienti a sfollare. Infine a partire dalle ore 19.00, la vendita di bevande da asporto dovrà avvenire tramite sbicchieramento attraverso bicchiere monouso.

Le sanzioni previste

I trasgressori che violano anche una soltanto delle disposizioni dell’ordinanza saranno puniti con sanzione amministrativa pari ad € 200.00; in caso di seconda violazione all’interno dello stesso anno solare, saranno puniti con sanzione amministrativa pari ad € 350.00, oltre all’immediata sospensione dell’attività del pubblico esercizio per un periodo da 1 a 7 giorni; mentre gli stessi trasgressori, dalla terza violazione all’interno dello stesso anno solare, saranno puniti con sanzione amministrativa pari ad € 500.00, oltre all’immediata sospensione dell’attività del pubblico esercizio per un periodo da 8 a 15 giorni.

Articoli correlati

4 commenti

  1. serra salvatore 19 Aprile 2023 18:49

    l’ordinanza si commenta da sola

    5
    0
  2. Giuseppe Curro' 19 Aprile 2023 19:53

    Ok le ordinanze, ma chi controlla? Come hanno intenzione di controllare i grandissimi maleducati che girano di notte nelle macchine con impianti stereo a tutto volume che superano anche i 100 decibel? Fare le ordinanze senza controllori ed eventuali sanzioni è pura perdita di tempo. Già non si rispettano i sensi unici, figuriamoci gli orari e volumi di emissioni sonore.

    13
    14
  3. Quante ordinanze inutili, visto che mai verranno rispettate, sono come le direttive Onu, inutili.

    4
    0
  4. Certo vorremmo del turismo in una città senza movimento….. Grandi geni.
    Ma chi decide ‘ste cavolate è mai stato nelle città dove c’è turismo tutto l’anno?
    Andate a Palermo, Napoli, Venezia, Roma, Per non parlare di Londra, Amsterdam, etc..
    C’è macello H24 e i soldi girano.
    Io da turista e da ragazzo dovrei venire in una specie di dormitorio?!?
    Mah
    Che assurdità.

    1
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007