Scalinata Peculio Frumentario mai entrata in funzione: il consigliere Burrascano scrive a Scoglio e Isgrò

Scalinata Peculio Frumentario mai entrata in funzione: il consigliere Burrascano scrive a Scoglio e Isgrò

Scalinata Peculio Frumentario mai entrata in funzione: il consigliere Burrascano scrive a Scoglio e Isgrò

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martedì 13 Settembre 2011 - 08:57

La scala mobile mai messa in funzione perché mai collaudata. Il rappresentante comunale chiede spiegazioni e invita i rappresentanti della giunta a valutare la soluzione più opportuna

Un iter biblico che ancora non conosce la parola fine. Ci riferiamo alla messa in funzione della Scala Mobile di via Peculio Frumentario, finanziata tramite i fondi del “Programma Ambientale del triennio 1994/96 del Ministero dell’Ambiente” e ancora oggi, nonostante siano trascorsi oltre cinque anni dalla fine dei lavori, mai stata messa in funzione. Ad occuparsene e chiedere aggiornamenti è oggi il consigliere Angelo Burrascano, che interroga gli assessori ai lavori pubblici e alle manutenzioni, Scoglio e Isgrò, in merito all’attuale situazione dell’impianto. L’intervento fu realizzato con l’obiettivo di ridurre il traffico urbano per il contenimento dell’inquinamento della città, ad aggiudicarsi la gara fu un Ati (Ferrara Ascensori) per un importo complessivo di oltre 542 mila euro. Al momento si rendono necessari nuovi interventi manutentivi per testare la funzionalità della struttura, fino ad oggi mai collaudata.

Il consigliere Burrascano chiede a questo punto di poter sapere se l’impianto sia effettivamente stato consegnato al Comune e se sì quali siano le ragioni tecniche e normative che finora hanno impedito i lavori per l’attivazione. Ma soprattutto il rappresentante del civico consesso intende capire perché “si è deciso di realizzare un impianto che per dove è collocato risulta essere praticamente inutile dato che sia a valle che a monte dello stesso tratto, sussitono porzioni di strada fortemente in pendenza che scoraggiano il suo stesso utilizzo”.

6 commenti

  1. Ormai chi doveva guadagnare ha g
    uadagnato.
    Minimo, bisognerà ricostruirla, Dopo 5 anni sarà tutta arruginita.
    E poi parlano di tagli a pensioni e 13^.
    Questi sono gli sprechi.
    Chi era sindaco?
    Chi assessore?
    Chi dirigente responsabile?
    Vengano denunciati alla corte dei conti per rifondere il danno.

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  2. …. Bravo, sono d’accordo anch’io, in maniera maldestra hanno xxxxxxxx anche questa volta, ma mi chiedo a questo punto, le cose nella nostra città sono fatte senza criterio o siamo veramente scemi che nessuno controlla? Perchè in qualunque paesino del nord, il comitato di quartiere (perchè qui esistono e ti controllano pure) non ha detto niente? Nessuno si è interessato? Nessuno si è appellato? Signori cerchiamo allora di ragionare un pochino, se nella nostra città accadano delle xxxxxxxx del genere per una semplice scala, che a quanto pare non interesa a nessuno, perchè altrimenti sarebbero emerse nei tempi giusti le lamentele, voi pensate che quando costruiranno il grande ponte non faranno lo stesso?….. Guardate la Salerno-Reggio C. e fatevene una ragione … chi mi vuole capire capisce….

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  3. Cinquecentoquarantaduemila euro per una scala mobile…E IO PAGO!!!
    Ma chiedo e domando AD ALTA VOCE:
    MA IN
    QUESTA CITTA’ MA9I NESSUNO CHE PAGA PER I SOLDI DEI CITTADINI BUTTATI AL VENTO???
    NESSUNO CHE INDAGA?
    E’ POSSIBILE “BUTTARE” 542 mila euro dei contribuenti messinesi senza che NESSUNO dica NULLA???

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  4. e la magistratura di Messina resta a guardare…

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  5. Monumento alla incompetenza… Questa scala è la prova materiale di come per i nostri governanti l’obiettivo principale sia spendere soldi senza preoccuparsi di un ritorno utile alla cittadinanza… Poi quando un giovane imprenditore chiede finanziamenti per un progetto gli si dice: per ora non c’è na lira. La soluzione rimane sempre una: abbandonare Messina e venirci solo 2 settimane l’anno per farsi il bagno e mangiarsi la granita.

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  6. … la risposta la vorrei dalla redazione … che mi ha censurato la parola xxxxxxxxxx … allora siamo proprio del Faust … la prossima volta userò accipicchia hanno maldestramente confuso i conti e siccome erano con gli occhietti chiusi si sono sbagliati…. oh anime pure …. Mi chiedo allora, bisogna dire ciò che pensiamo scritto come si deve, senza essere volgari o possiamo anche fare a meno e leggiamo tutte le porcherie che ci vengono propinate senza commento?… Ditemi voi… Grazie

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