Capo d’Orlando non tornerà a chiamarsi Naso.
Su proposta del ministro Calderoli è stato approvato in via definitiva il decreto salvaleggi che sottrae alla cancellazione 23 Comuni siciliani che stante ad un precedente provvedimento del Governo Nazionale, rischiavano di perdere l’autonomia.
Non ci saranno quindi, dal 16 dicembre prossimo, le modifiche alle leggi anteriori al 1970 e questo soprattutto per garantire gli assetti amministrativi e le tradizioni che caratterizzano le autonomie locali.
A riguardo ha commentato il sindaco, Enzo Sindoni: “Ho per anni inutilmente provato a riunire Naso e Capo d’Orlando. Vedendo fin qui respinta la mia corte ed alla luce della volontà dei nostri vicini, non posso che dirmi soddisfatto per l’autonomia mantenuta. Il tempo dirà a chi è convenuto continuare a vivere separati”.
