Il Circolo Giovani dell’Mpa Nebrodi, in una lettera inviata all’onorevole
Massimo Russo, Assessore Regionale alla Sanità, chiede l’istituzione di un
tavolo tecnico per rivedere il Decreto Regionale del 20 luglio scorso
relativo alla rimodulazione della copertura oraria del Servizio Urgenza
Emergenza in Sicilia (118).
Nella sola provincia di Messina – precisa, Marco Polino, presidente
del Circolo Giovani dell’Mpa Nebrodi – i comuni interessati dalle
riduzioni di orario (da 24 ore a 12 o 16 ore) sono ben otto: Castroreale,
Fiumedinisi, Mistretta, Montalbano Elicona, Santa Domenica Vittoria,
Ucria e le frazioni messinesi di Castanea e Gazzi. Si tratta di aree che,
non solo si trovano a notevole distanza dai presidi ospedalieri, ma sono
anche difficili da raggiungere soprattutto nei periodi invernali.
Inoltre – prosegue Polino – le popolazioni di molti paesi sono composte in gran
parte da persone anziane che richiedono con maggiore frequenza le
prestazioni sanitarie.
Se è vero – conclude il presidente Polino – che un riassetto e una rimodulazione
della spesa pubblica in materia di sanità risultano indispensabili, è
altrettanto vero che ciò non può avvenire a discapito della popolazione,
soprattutto delle categorie più deboli.