La Regione non paga, l'Accademia Filarmonica costretta ad annullare i suoi concerti

La Regione non paga, l’Accademia Filarmonica costretta ad annullare i suoi concerti

La Regione non paga, l’Accademia Filarmonica costretta ad annullare i suoi concerti

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venerdì 24 Gennaio 2014 - 01:38

L'Ente ha inoltrato un sollecito amministrativo alla Regione Siciliana per rivendicare i propri diritti e contributi finanziari. Intanto però è stata sospesa l'ordinaria programmazione.

La Regione taglia i fondi e Messina è costretta a dover ancora una volta rinunciare all’arte e alla cultura. E’ infatti sfumata l’estrema occasione di poter continuare la programmazione ordinaria della stagione concertistica per l’Accademia Filarmonica di Messina. Domani, al Palacultura, l’Accademia avrebbe dovuto ospitare il duo Sborgi-Salvetti, ma senza finanziamenti non si “canta messa”. Si mantiene invece I’appuntamento con il M° Antonio Ballista per il prossimo 1° febbraio alle ore 18:00, al PalaAntonello grazie agli gli sforzi personali dell’Accademia.

I fondi pretesi dall’Ente Morale sono quelli assegnati addirittura nella stagione 2012-2013 che il Governo Crocetta non si è preoccupato di saldare, malgrado i costanti solleciti e qualche spedizione palermitana, l’ultima due mesi fa, presso l’Assessorato competente. I soci dell’Accademia, attraverso vari incontri, non sono riusciti ad evitare l’inevitabile, nonostante abbiano cercato fino alla fine di valutare altre strade percorribili.

I vertici hanno dovuto prendere atto delle dimissioni del presidente, prof. Giuseppe Uccello, acclamato comunque Presidente Onorario per essersi speso con serietà e professionalità, da oltre cinquant’anni, per l’attività culturale di questa istituzione, oltre ad aver negli ultimi tempi sempre anticipato di tasca propria le somme necessarie per invitare gli artisti ad esibirsi.

A prendere il suo posto, facente funzione, il vice Marcello Minasi che intende recuperare i previsti concerti a data da destinarsi, sperando in nuovi sviluppi all’interno della burocrazia regionale. Intanto l’Accademia ha spedito un atto stragiudiziale nei confronti dell’Amministrazione Siciliana, nello specifico, dell’Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, in cui questo viene intimato di procedere entro 15 giorni ai pagamenti dovuti e stanziati un anno e mezzo fa per la rassegna musicale, conclusasi lo scorso maggio. L’Accademia denuncia poi il fatto che dell’assegnazione dei finanziamenti relativi alla stagione in corso (2013-‘14), non si hanno ancora notizie, come non si hanno comunicazioni ufficiali dell’Assessore comunale Perna, in merito alla sua ventilata proposta di utilizzare il Palacultura gratuitamente per eventi culturali.

Alla reazione dell’Accademia di Messina si sono unite congiuntamente anche altre Associazioni Musicali di Fascia A di tutta la Sicilia che stanno scrivendo alla Regione per ottenere il budget dovuto.

L’Accademia è stata costretta a salutare il suo affezionato pubblico (almeno in assenza di agevolazioni economiche) lo scorso sabato 18 gennaio, con il duo Maurizio Bignardelli – flauto e Nadezda Sergeeva – arpa. La coppia artistica ha presentato un programma classico molto intenso con musiche di Sphor, Ciardi, Gliere, Faurè, Rota e Damase. In attesa che la Regione batta un colpo.

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