Il locale circolo dei democratici ha chiesto lo spostamento del mercato degli agricoltori. Proposto anche il potenziamento della raccolta rifiuti
NIZZA – Il circolo del Pd ha avanzato ufficialmente due proposte dall’Amministrazione comunale. La prima riguarda la riattivazione del mercato del contadino che fino a qualche anno fa si svolgeva in contrada Olivarella, in prossimità del bivio per il Parco La Rocca di Buticari, in un’area periferica rispetto al centro abitato consolidato. Posizione che probabilmente ne ha determinato il flop. Per il Partito Democratico, il mercato del contadino rappresenta una concreta occasione per incentivare quanto più il km 0 e dare nuovo impulso alle produzioni di qualità provenienti dal comprensorio ionico dei Peloritani, immaginando un percorso condiviso con le associazioni di produttori. “Appare però necessario e indifferibile – spiega il coordinatore Gaetano Scarcella – il suo spostamento in un area più centrale e facilmente raggiungibile, per aumentare la sua visibilità e renderlo maggiormente competitivo anche rispetto al commercio ambulante lungo le vie del paese”.
Il tema è già sul tavolo dell’Amministrazione comunale, ma al momento non è stata ancora presa nessuna decisione ufficiale. “Stiamo verificando delle opzioni per snellire il regolamento e cercare di rendere l’accesso degli agricoltori più facile – ha spiegato l’assessore Alessandro Interdonato – Ma considerando il periodo e i vincoli del finanziamento qualsiasi decisione sarà presa non prima della fine dell’estate”.
L’altra proposta del Pd riguarda la rimodulazione della raccolta differenziata con l’inserimento del terzo turno settimanale per l’umido nei mesi estivi. Al contempo, al fine di garantire l’efficienza del servizio e un migliore decoro urbano, in attesa dell’istallazione di adeguati sistemi di videosorveglianza, per il circolo dei democratici “appare quanto mai necessario rafforzare i controlli e le relative sanzioni da parte della Polizia Municipale”. Un’altro passo importante è quello di promuovere e incentivare l’uso delle compostiere domestiche che potrebbero determinare una consistente diminuzione del conferimento di questo genere di rifiuto e, conseguentemente, un risparmio per la collettività. A tal proposito il Comune si farà promotore presso l’Aro Valle del Nisi per la creazione dell’apposito elenco dei compostatori.
