500 mq di demanio per un chiosco-bar nel viale alberato. E il percorso degli odori rimane incompleto

500 mq di demanio per un chiosco-bar nel viale alberato. E il percorso degli odori rimane incompleto

Giusy Briguglio

500 mq di demanio per un chiosco-bar nel viale alberato. E il percorso degli odori rimane incompleto

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lunedì 31 Agosto 2015 - 20:01

I lavori sono fermi da marzo: per gli altri adempimenti il Comune dovrà indire apposita gara d’appalto ma non è ancora stata attivata nessuna procedura. Nel frattempo la zona è oggetto di altri lavori. A inizio estate, nel versante a ridosso del mare, è sorto un chiosco-bar su un’area di 66 mq con annessa area attrezzata con tavolini, e la Giunta Municipale di Nizza di Sicilia, con delibera n. 95 del 25 agosto, ha rilasciato il nulla osta per l’ampliamento della superficie demaniale marittima di altri 414 metri quadri

Doveva diventare un’oasi per non vedenti, un’area incontaminata del territorio comunale. Nell’immaginario collettivo almeno questo era l’obiettivo intravisto nel progetto di riqualificazione della zona a sud di Nizza di Sicilia, parte del lungomare Unità d’Italia. Il viale alberato è rinato dopo i lavori iniziati nel luglio 2014: ordine e pulizia hanno reso il nuovo look gradito ai più e anche la reticenza relativa alla scelta di pavimentare l’intero tratto, fino ad allora zona verde, è stata superata. Tanto più che la scelta è dipesa dalla grande finalità del progetto, quella di prevedere un percorso degli odori per i non vedenti. Per tale scopo sono state installate delle tabelle in braille e dei percorsi tattili plantari e, a completare l’opera, ci avrebbe pensato la piantumazione di piante odorose (nelle aiuole confinanti con il lungomare). Un’isola verde con vista sul mare, senza barriere architettoniche, con un’area giochi per bambini e un campo di bocce per gli anziani del paese. Anche il verde sarebbe stato salvaguardato, da un lato e dall’altro del percorso pedonale.

Ma i grandi obiettivi si sono persi per strade e le aspettative eluse. Il percorso degli odori è rimasto senza odori ma anche senza staccionata, sistema di videosorveglianza e altri dettagli previsti nel progetto redatto dall’ing. Francesco Crinò. L’opera rimane incompleta e i lavori sono fermi da marzo: per gli altri adempimenti il Comune dovrà indire apposita gara d’appalto ma non è ancora stata attivata nessuna procedura.

Nel frattempo la zona è stata oggetto di altri lavori. A inizio estate, nel versante a ridosso del mare, è sorto un chiosco-bar su un’area di 66 mq con annessa area attrezzata con tavolini, e la Giunta Municipale di Nizza di Sicilia, con delibera n. 95 del 25 agosto, ha rilasciato il nulla osta per l’ampliamento della superficie demaniale marittima di altri 414 metri quadri (per un’area complessiva di 480 mq): “La parte di cui si chiede I'ampliamento -si legge nella richiesta- verrà sistemata utilizzando pietrisco di mare e tavolato, arricchite con la collocazione di piante sempre verdi (cicas, palme nane, fichi d'india, ecc.), tutto al fine di rendere gradevole tutta l'area interessata a servizio dal chiosco, tutto lo spazio verrà delimitato con paletti in legno e corda”.

La struttura si estenderà lungo il tratto finale del viale alberato, in direzione Roccalumera. E intanto gli interventi che dovrebbero essere prioritari rimangono in stand by. La tanto auspicata riqualificazione è solo parziale e le finalità principali del progetto sono al momento disattese. Progetto che ha ottenuto dall’Assessorato Regionale Turismo Sport e Spettacolo un finanziamento da 320 mila euro.

Giusy Briguglio

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