Allarme dei pasticceri, produzione quasi azzerata. E' crisi nera per l'oro dei Nebrodi
Si profila come un anno nero per la produzione di nocciole nei Nebrodi: i raccolti sono praticamente azzerati e le conseguenze si stanno già abbattendo a catena su tutta la filiera agroalimentare del territorio. Tra i più colpiti ci sono i pasticceri artigiani, che da generazioni basano le proprie creazioni sull’eccellenza della nocciola dei Nebrodi, un ingrediente identitario e simbolo di qualità riconosciuta ben oltre i confini siciliani.
Pasticceri in ginocchio
A lanciare l’allarme è Lidia Calà Scarcione, maestra pasticcera e titolare del “Dolce Incontro” di Tortorici, premiata nel 2014 come migliore pasticceria siciliana col prestigioso riconoscimento Best in Sicily.
“È una situazione mai vista prima – dichiara Lidia – Non troviamo nocciole sul mercato e, quando riusciamo a reperirne piccolissime quantità, i prezzi sono esorbitanti. Per noi artigiani è come lavorare senza farina: impossibile. Le nostre ricette, la nostra storia, la nostra identità rischiano di scomparire.”
Una crisi che mette a rischio un intero territorio.
E’ crisi nera
Oltre alla difficoltà di reperimento della materia prima c’è un evidente problema di sostenibilità economica: l’aumento dei prezzi sta mettendo in ginocchio le piccole realtà produttive e artigianali, che non riescono più a mantenere standard qualitativi elevati a costi accessibili per il consumatore finale.
La crisi, però, non è solo economica. Nei Nebrodi la coltivazione della nocciola ha radici antiche, intrecciate con la storia e la cultura locale. Ogni ettaro coltivato racconta il lavoro di intere generazioni di agricoltori, custodi di un paesaggio unico e di un sapere che rischia ora di andare perduto.
Le cause: cambiamenti climatici e fitopatie
Secondo le prime analisi fornite da esperti agronomi e tecnici del settore, la drastica riduzione della produzione è dovuta a una combinazione di fenomeni climatici estremi (lunghe siccità, sbalzi termici, gelate fuori stagione) e all’insorgenza di fitopatie che hanno colpito duramente i noccioleti, compromettendo la resa e la qualità dei frutti.
Le richieste: interventi urgenti per salvare la filiera
Le associazioni di categoria e i rappresentanti delle imprese artigiane chiedono alle istituzioni un intervento immediato per:
• sostenere economicamente i produttori agricoli colpiti dalla crisi,
• attivare strumenti di emergenza per le imprese della trasformazione artigianale,
• avviare programmi di ricerca e difesa fitosanitaria per la tutela del noccioleto dei Nebrodi,
• tutelare e promuovere il marchio di qualità della nocciola locale, anche attraverso campagne di valorizzazione.
“La nocciola dei Nebrodi non è solo un prodotto agricolo – conclude Lidia – ma un simbolo di eccellenza e di orgoglio siciliano. Senza interventi rapidi e concreti, rischiamo di perdere un patrimonio unico, frutto di secoli di tradizione e di passione.”
