A Barcellona sequestrato un mezzo della raccolta rifiuti solidi urbani perché non assicurato, a Falcone 3 imprenditori multati
Controlli a tappeto, a Barcellona e dintorni, per scongiurare il traffico e il trasporto irregolare di rifiuti.
Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Barcellona e i Noe di Catania hanno pattugliato il comprensorio e in particolare i comuni di Basicò, Castroreale, Falcone, Fondachelli Fantina, Furnari, Merì, Mazzarrà Sant’Andrea, Montalbano Elicona, Novara di Sicilia, Oliveri, Rodi Milici, Santa Lucia del Mela, Terme Vigliatore e Tripi, dove i mezzi che transitavano su strada sono stati verificati uno ad uno, dal contenuto del trasporto alla documentazione di accmpagnamento.
Il bilancio è stato di 11 denunce. A Falcone sono stati segnalati tre imprenditori della zona e i mezzi sono stati sequestrati per raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi in mancanza dei formulari e di iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali perché sorpresi mentre trasportavano scarti di lavorazioni edili senza la prescritta documentazione.
A Terme Vigliatore nel corso di cinque distinti controlli, i carabinieri della locale stazione hanno denunciato complessivamente 8 persone. Tre deferiti trasportavano sfalci, potature, plastiche e reti metalliche senza la prevista documentazione, 2 invece trasportavano materiale ferroso ed infine tre trasportavano materiale plastico e ferroso.
A Barcellona Pozzo di Gotto uno dei mezzi della raccolta rifiuti solidi urbani non era assicurato, è stato sequestrato.
Complessivamente sono stati controllati 26 mezzi e 37 lavoratori e il risultato dei controlli è stato passato anche alla Prefettura.