Il maltempo nel catanese ha coinvolto le pompe dell’acquedotto, disagi almeno fino a domani mattina
L’incubo dell’emergenza idrica sembra non finire mai. Stavolta è un guasto alla linea Enel che alimenta l’acquedotto di Fiumefreddo, avvenuto ieri sera intorno alle 21, a far ripiombare la città nell’assenza di acqua, che già interessa diverse zone. L’Amam, che ha attivato una linea di emergenza non sufficiente a coprire l’intero fabbisogno e che ha sostanzialmente esaurito l’erogazione già alle 11 di questa mattina, ha pubblicato questa comunicazione sul proprio sito web istituzionale: «A causa del violento nubifragio che questa notte ha colpito la città di Catania e tutta la riviera jonica, si è verificata per tutta la notte una riduzione della fornitura di energia elettrica da parte dell’Enel, che ha consentito solo in parte il funzionamento dell’impianto di sollevamento dell’acquedotto del Fiumefreddo ubicato a Fiumefreddo di Sicilia. In conseguenza per tutta la nottata ed anche sino a questo momento continuano ad arrivare ai serbatoi della città 450 litri al secondo a fronte dei normali 940 litri al secondo. Per tale motivo, inevitabilmente, l’erogazione idrica in tutta la città subirà una riduzione dell’orario di distribuzione». Un’emergenza dopo l’altra.
è incredibile!!!!!!!!
buddaci?? no! parasacchi………
…ma no!!! E’ soltanto MESSINA!!!
La prossima volta forse sarà la scorreggia di un contadino che passa di là a provocare il guasto. Oppure in estate il troppo sole squaglierà le guarnizioni. Attenzione pure alle mezze stagioni, ci sono gli sbalzi di temperatura e il tubo ne risente. Ma come sono costruiti questi acquedotti, queste linee elettriche, questi porti commerciali, questi tratti autotradali nuovi, col burro? Non siamo cosa….
Siamo disfattisti dirà tra poco il primo cittadino su twitter. Ed ha pure ragione. Come abbiamo potuto eleggere questi governanti?