Il cedimento dell’asfalto, anche questa volta, causato da un problema alla sottostante condotta fognaria
L’ennesima buca che si trasforma in voragine. E’ successo questa mattina, in via Santa Marta, dove una porzione d’asfalto, inizialmente interessato da un avvallamento, è imploso su stesso anche a causa del continuo passaggio delle vetture, nessuna delle quali però ha “fatto centro”. Alla base del problema, come avvenuto in altri casi analoghi che purtroppo non si contano più, una condotta fognaria danneggiata che ha pian piano eroso la strada sottostante, fino a determinarne lo “svuotamento” e il successivo crollo. Immediato l’intervento dell’assessore Isgrò e dei tecnici comunali che con l’ausilio degli operai dell’Amam hanno deciso le modalità d’intervento. La zona intorno alla voragine è stata transennata ma è stato comunque necessario chiudere l’intera strada, da Piazza del Popolo fino alla parte alta che si ricongiunge con viale Europa. Inevitabili le ripercussioni sulla circolazione, soprattutto durante l’orario di punta. Gli operai, a lavoro per l’intera giornata, hanno già ricoperto la buca con una nuova gittata di bitume, per cui già da domani sarà possibile la riapertura. Come spiegato dall’assessore Isgrò, sarà però necessario intervenire in modo più organico per risolvere il problema al sottostante impianto fognario che ha determinato il cedimento dell’asfalto.
(FOTO STURIALE)
Ma non era proprio possibile “transennare”? visto che ormai Messina è diventata la citta “transenna”. Se ci fate caso laddove esiste un problema piuttosto che risolverlo con la manutenzione (non ci sono i soldi!) si risolve il problema con qualche transenna (tanto costa meno!).