La cerimonia di consegna si è svolta sabato mattina nell’Aula magna dell’Università

Sebastiano Franzì ed Elisabetta Feudale Foti sono i due laureati della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Messina a cui sono andate le borse di studio intitolate alla memoria di “Luigi Costa”, giovane ingegnere scomparso durante l’alluvione di Giampilieri nell’ottobre 2009. La cerimonia di consegna dei premi, offerti dalla Consulta Regionale degli Ordini di Sicilia, si è svolta sabato mattina nell’Aula Magna dell’Università di Messina ed è stata organizzata dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Messina e dalla Consulta degli Ordini degli Ingegneri della Sicilia, con la collaborazione del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Ateneo peloritano. Alla cerimonia erano presenti il rettore, Francesco Tomasello, l'assessore Regionale dell'Istruzione e della Formazione Professionale, Mario Centorrino, il sindaco , Giuseppe Buzzanca e alcuni sindaci dei Comuni colpiti dalle recenti alluvioni del 22 Novembre scorso.

Dopo l'intervento del meteorologo, Samuele Mussillo, e la proiezione del video “Giampilieri, 1 Ottobre 2009” , per non dimenticare“, a cura di Maurizio Licordari, è intervenuto il Prof. Luca Lanza del Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell’Università di Genova che ha tenuto una relazione su ”L’evento alluvionale del 4 Novembre 2011 a Genova“ e ha presentato alcuni elementi di ricostruzione ed interpretazione, sia da un punto di vista idrologico ed idraulico sia sulla gestione della situazione di emergenza, dell’evento del 4 Novembre 2011 che ha colpito la città di Genova mettendo a dura prova il sistema di drenaggio urbano di estese aree cittadine, con allagamenti estesi e persistenti, ed ha provocato l’esondazione dei rii Fereggiano e Sturla, nonché di un breve tratto dell’asta terminale del torrente Bisagno. Subito dopo il Prof. Giuseppe Aronica del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università di Messina, ha relazionato su ”L’Evento alluvionale dell 22 Novembre 2011 a Barcellona P.G.“ e ha presentato i primi risultati delle analisi idrauliche e idrologiche condotte dopo l’evento che il 22 novembre scorso ha interessato il bacino del torrente Longano e la città di Barcellona. Sono anche stati proposti alcuni spunti di riflessione sulla gestione del rischio idraulico e dell’emergenza in queste aree alla luce della nuova Direttiva Europea sulle alluvioni.

I lavori sono stati conclusi dall’ing. Armando Zambrano, Presidente del Consiglio Nazionale Ingegneri che con la sua presenza ha confermato ancora una volta l’attenzione che la categoria, anche a livello nazionale, assicura al territorio messinese.