Controlli a tappeto a Camaro e Bisconte, fioccano le denunce per guida senza patente

Controlli a tappeto a Camaro e Bisconte, fioccano le denunce per guida senza patente

Controlli a tappeto a Camaro e Bisconte, fioccano le denunce per guida senza patente

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venerdì 17 Ottobre 2014 - 08:59

Serrati controlli da parte dei militari dell'Arma del Nucleo Radiomobile di Messina nei quatrieri di Camaro e Bisconte. Tredici le denunce.

Che qualcuno potesse guidare veicoli senza avere mai conseguito la patente non stupisce, ma in numero così elevato si.
E’ questa la conclusione cui si giunge analizzando i dati emersi dai controlli eseguiti dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile in tutta la città negli ultimi giorni, con particolare attenzione ai quartieri di Camaro e Bisconte.
Ben 13 i casi rilevati di guida senza patente perché mai conseguita, fenomeno che appare trasversale poiché ha riguardato soggetti appartenenti a diverse categorie sociali: si va dall’ambulante al libero professionista, dal minore all’anziano, dall’italiano allo straniero.
Di contro i mezzi condotti sono stati piuttosto omogenei trattandosi in gran parte di motocicli.
Per tutti è scattata la denuncia penale prevista dall’art. 116 cds, rischiando così il pagamento di un’ammenda da 2257 a 9032 euro (nel caso di guida di autoveicoli o motoveicoli), nonché il fermo amministrativo del veicolo. Inoltre, in caso di atto reiterato, si rischia fino ad un anno di arresto. Peraltro, in un caso uno dei conducenti era anche in stato ebrezza alcolica, essendogli stato riscontrato un tasso alcolemico superiore alla norma, tanto da essere denunciato anche per guida in stato di ebrezza, mentre in un altro il guidatore era in evidente stato di alterazione psico-fisica derivante dall’uso di droga e denunciato quindi per guida sotto effetto di stupefacenti. Ancora un conducente veniva infine trovato in possesso di un piccola dose di marijuana, tanto da essere segnalato alla Prefettura di Messina quale assuntore di stupefacenti.
In ben sette casi poi i mezzi condotti da chi non era abilitato alla guida erano anche privi di copertura assicurativa. In effetti, quello delle assicurazioni è un aspetto altrettanto grave considerato che dall’inizio del mese sono stati sequestrati 52 mezzi per mancanza di copertura assicurativa.

4 commenti

  1. pochi sono i controlli, care forze dell’ ordine ..quello che fate una tantum dovete farlo ogni giorno…per il rispetto della legalità e di paga fior di quattrini facendo sacrifici assicurazioni e quant altro.

    quindi queste azioni vanno incrementate e mantenute costanti giorno per giorno.

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  2. pochi sono i controlli, care forze dell’ ordine ..quello che fate una tantum dovete farlo ogni giorno…per il rispetto della legalità e di paga fior di quattrini facendo sacrifici assicurazioni e quant altro.

    quindi queste azioni vanno incrementate e mantenute costanti giorno per giorno.

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  3. E’ sbalorditivo pensare che certa gente giri ancora senza patente e non si ponga il problema di poter essere fermata dalle forze dell’ordine… Questo significa, forse, che tali individui hanno agito confidando nello scarso numero di controlli (e non voglio andare oltre con scenari ancora più inquietanti). Uso molto l’auto e da anni noto una diminuzione dei posti di blocco, probabilmente dovuta ai tagli assassini che stiamo puntualmente subendo da tutti i lati. O forse no. In altri luoghi della Sicilia e d’Italia ho visto una maggiore presenza (traduco: un maggiore controllo) delle forze dell’ordine per le strade, vigili in primis. Ed è un controllo che bisogna sempre mantenere alto, soprattutto in una città come la nostra. Un controllo che dovrebbe essere più severo anche sui mezzi che circolano, spessissimo caratterizzati da luci fulminate, pressoché totale assenza di stop (sembra banale ma può causare una marea di incidenti) e gomme o freni oltre ogni limite di usura. Per non parlare dei mezzi non assicurati, che, si spera a breve, verranno “annientati” grazie al microchip obbligatorio. Insomma, più controlli e una tolleranza zero sarebbero ben accetti al fine di rendere un pizzico più sicure le nostre strade…

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  4. E’ sbalorditivo pensare che certa gente giri ancora senza patente e non si ponga il problema di poter essere fermata dalle forze dell’ordine… Questo significa, forse, che tali individui hanno agito confidando nello scarso numero di controlli (e non voglio andare oltre con scenari ancora più inquietanti). Uso molto l’auto e da anni noto una diminuzione dei posti di blocco, probabilmente dovuta ai tagli assassini che stiamo puntualmente subendo da tutti i lati. O forse no. In altri luoghi della Sicilia e d’Italia ho visto una maggiore presenza (traduco: un maggiore controllo) delle forze dell’ordine per le strade, vigili in primis. Ed è un controllo che bisogna sempre mantenere alto, soprattutto in una città come la nostra. Un controllo che dovrebbe essere più severo anche sui mezzi che circolano, spessissimo caratterizzati da luci fulminate, pressoché totale assenza di stop (sembra banale ma può causare una marea di incidenti) e gomme o freni oltre ogni limite di usura. Per non parlare dei mezzi non assicurati, che, si spera a breve, verranno “annientati” grazie al microchip obbligatorio. Insomma, più controlli e una tolleranza zero sarebbero ben accetti al fine di rendere un pizzico più sicure le nostre strade…

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