Nuova gestione per i 38 comuni firmatari
Da domani la “Dusty” di Catania dovrebbe iniziare il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti di 38 Comuni, dopo essersi aggiudicata a fine giugno l’appalto triennale con una ribassa d’asta inferiore all’un per cento. Il condizionale è doveroso in quanto soltanto venerdì è stato sottoscritto il contratto tra l’Ato e l’azienda etnea, e dunque potrebbero registrarsi delle criticità sia per la gestione dei mezzi di lavoro che dello stesso personale.
Dubbi avvalorati peraltro dalla stessa Ato, che ha inviato una lettera ai sindaci dei comuni di Milazzo e di Barcellona nella quale conferma l’inizio del servizio da parte della “Dusty”, la quale però – scrive il commissario liquidatore ing. Salvatore Re –“interverrà in esecuzione anticipata di contratto ai sensi di legge. Ciò potrà dar luogo nei primi giorni ad alcune disfunzioni e criticità.
Da qui l’invito ai sindaci dei due principali Comuni di “un intervento urgente nelle forme ritenute più opportune, in quanto le ditte attualmente incaricate hanno risposto negativamente alla proposta di proroga da noi formulata in data 23 agosto”.
“La ritardata firma del contratto tra Ato e Dusty – spiega l’assessore Capone – non ha consentito all’azienda catanese di potersi attivare, ufficialmente all’acquisto dei mezzi necessari a coprire tutto il territorio dei 38 Comuni e anche a regolarizzare la posizione del personale. Ecco quindi che l’Ato sino all’apertura dei nuovi cantieri da parte di questa ditta, prevede problemi e chiede ai Comuni di intervenire in proprio”.