Barcellona, per la giunta Materia prime "frizioni" tra i Dr e Forza Italia

Barcellona, per la giunta Materia prime “frizioni” tra i Dr e Forza Italia

Giovanni Passalacqua

Barcellona, per la giunta Materia prime “frizioni” tra i Dr e Forza Italia

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venerdì 19 Giugno 2015 - 11:44

Prime frizioni interne alla coalizione Materia: l'esito delle urne ha spinto l'area di centrodestra a rivendicare qualche incarico in più; i Dr premono invece affinché un loro uomo sia nominato vicesindaco. Nei prossimi giorni previsto un incontro di coalizione

Passata l'euforia post-elettorale, si torna in clima politico a Barcellona Pozzo di Gotto. In questi giorni sono infatti circolate alcune indiscrezioni, secondo le quali si profila già la sostituzione di alcuni assessori designati dal nuovo sindaco Roberto Materia. Notizia che, finora, non ha trovato conferme; e, tuttavia, nei prossimi giorni il primo cittadino incontrerà i suoi alleati per discutere proprio di questi temi.

Perchè si parla di rimpasto
I risultati delle urne hanno confermato l'importanza dei Dr all'interno della coalizione a sostegno di Materia. Gli stessi risultati hanno però premiato Forza Barcellona Pozzo di Gotto, lista che, presa singolarmente, ha ricevuto il maggior numero di preferenze in assoluto – 9,42% -, eleggendo cinque consiglieri, contro i quattro – ma in due liste – del partito di Beppe Picciolo. Gli equilibri emersi dalle urne avrebbero dunque spinto l'area di centrodestra della coalizione – che fa riferimento al coordinatore provinciale di FI, Santi Formica – a chiedere una redistribuzione degli incarichi di giunta; dal canto loro, i Dr hanno ribadito di essere il partito più votato nella città del Longano. Al momento, sono due gli assessori designati in quota Dr, mentre per FI è presente un solo rappresentante. In ballo anche le cariche di presidente del consiglio e, soprattutto, di vicesindaco che, vista la storia politica di Materia – da sempre uomo di centrodestra -, è rivendicata dai Dr come giusto “contrappeso”.

Non solo numeri
“I Dr sono il primo partito cittadino, visto il 10,64% di preferenze ottenute dalle nostre liste”. A parlare è Santi Calderone, uno dei rappresentanti di spicco del Pdr barcellonese. Che, a proposito del possibile rimpasto, continua: “Gli equilibri interni a una coalizione non dipendono soltanto dai numeri, ma anche – e, forse, soprattutto – dalla qualità degli eletti e dalla loro idoneità a occupare una carica. Nei prossimi giorni il sindaco convocherà un tavolo di confronto con la sua squadra. Tuttavia, non vedo volontà di sostituire gli assessori designati, a meno che alcuni di loro non vogliano tirarsi indietro per motivi personali.”. Non è dello stesso parere Santi Formica: “Ad affermarsi come primo partito di Barcellona è stata FI, visto che la lista “Forza Barcellona Pozzo di Gotto” ha ottenuto il 9,46% dei consensi, mentre i Dr, presentatisi con 2 liste – e dunque con il doppio dei nostri candidati – hanno quasi rischiato di restare sotto il quorum previsto per entrare in consiglio. Si tratta di una valutazione obiettiva, perché obiettiva era la sproporzione delle forze schierate in campo. Nonostante questo, i Dr possono contare su 2 assessori designati, mentre altre forze politiche elette non hanno avuto alcun rappresentante. Non è nostra intenzione ostacolare il cammino di Materia, che ha dimostrato di saper coagulare intorno a lui un grande consenso. Gli stessi Dr sono stati leali sinora; per questo chiediamo che venga fatta una valutazione di buonsenso. Dobbiamo fare tutti un passo indietro e sederci a discutere: non sarà difficile trovare una soluzione soddisfacente, che permetta di far procedere al meglio l'azione amministrativa del nuovo sindaco”.

Questione d'esperienza
Guardando alla squadra di assessori designata da Materia, c'è un nome che sembra avere tutte le carte in regola per ricoprire la carica di vicesindaco: quello di Filippo Sottile, uomo di grande esperienza politica, nominato in quota Dr: “È certamente possibile” – spiega il diretto interessato – “che io venga scelto per una carica così delicata: faccio politica da vent'anni, e sono stato capogruppo, assessore e presidente del consiglio (l'ultimo incarico risale al 2007, ndr). Tuttavia, è necessaria un'analisi politica con tutti gli alleati. Io faccio politica per passione, e mi interessa soltanto servire al meglio i cittadini; per lo stesso motivo non ho intenzione di accettare indennità di carica. Ribadisco che nei prossimi giorni la coalizione si riunirà, e verranno prese tutte le decisioni necessarie”. Sottile, ovviamente, sarebbe il candidato ideale alla vicesindacatura per i Dr; ma per FI? “Noi non poniamo veti” – dichiara Formica, – “ma le decisioni vanno prese insieme per la soddisfazione di tutti. Una coalizione va gestita, e gestirla significa anche essere disposti al compromesso. Dunque valuteremo insieme il da farsi, nella convinzione che il bene comune debba prevalere sulle ambizioni del singolo candidato o partito”.

Il passaggio di consegne
Intanto, è già iniziata l'azione amministrativa del neosindaco. Nella giornata di ieri è stata effettuata la verifica contabile: in cassa risultano esserci € 2.805.922,81, che il primo cittadino ha già iniziato a impiegare. Sono state acquistate nuove divise per la polizia municipale, ma soprattutto è stata corrisposta mezza mensilità ai lavoratori Dusty; e, sempre con Dusty, è stato predisposto un piano straordinario di bonifica delle zone vicine ai cassonetti dell'immondizia e ai quartieri. Agli operai Dusty sarà affiancata, nello svolgimento di questo compito, anche una squadra di operatori comunali, composta da circa 10 unità. Più ad ampio respiro è stata prevista la pulizia delle spiagge, e c'è l'intenzione di predisporre una gara d'appalto per una ulteriore approfondita attività di bonifica della città. Nei prossimi giorni saranno anche inviate le bollette relative alla TARI, la tassa sui rifiuti, che avrà un gettito stimato in 5,5 milioni di euro; già annunciati i rincari rispetto allo scorso anno, dovuti principalmente alla chiusura della discarica di Mazzarrà Sant'Andrea, che obbliga i comuni tirrenici a conferire i rifiuti non differenziati nel catanese. Tre le scadenze previste: fine giugno, fine luglio, e il saldo di ottobre. Infine, è stata convocata per giorno 29 giugno, alle ore 19, la seduta d'insediamento della giunta e del consiglio comunale; in questa sede, oltre al giuramento del sindaco e dei consiglieri e alla verifica di eventuali incompatibilità di carica, sarà eletto il presidente del consiglio. Domenica 21 giugno Materia saluterà la città: appuntamento alle ore 20 in piazza San Sebastiano, mentre dalle 21 ci si sposterà al giardino Oasi, in cui vi saranno anche esibizioni di musica jazz.

Giovanni Passalacqua

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