Accorinti sceglie Elio Conti Nibali e cambia Messina dall’alta borghesia

Accorinti sceglie Elio Conti Nibali e cambia Messina dall’alta borghesia

Danila La Torre

Accorinti sceglie Elio Conti Nibali e cambia Messina dall’alta borghesia

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lunedì 05 Gennaio 2015 - 23:35

Per facilitare l’ ingresso in giunta di Elio Conti Nibali, il sindaco ha anche annunciato una nuova rimodulazione delle deleghe , a dimostrazione che ha puntato più sull’ uomo che sulle competenze di cui c’era bisogno per colmare il vuoto lasciato dopo le dimissioni di Cucinotta. Dopo la nomina di Conti Nibali non mancano le prime reazioni

Indietrononsitorna. Questo concetto, divenuto slogan nell’attimo stesso in cui è nata l’omonima associazione, deve averlo ripetuto spesso in questi giorni il sindaco Renato Accorinti, che passi indietro non ne ha fatti e proprio lì – in “Indietrononsitorna” – è andato a pescare il nome del suo nono assessore, anche a costo di creare fratture insanabili con il Movimento “Cambiamo Messina dal Basso”.

Il nome prescelto per sostituire Filippo Cucinotta, costretto a lasciare l’incarico pubblico per dedicarsi alla ricerca universitaria, non è un nome qualunque , ma è quello di Elio Conti Nibali, che è stato al fianco del primo cittadino sin dalla campagna elettorale ed in questi 18 mesi è stata una presenza “ombra” ma costante e determinante nella giunta di Palazzo Zanca, della quale tutti sapevano. Compresi gli accorintiani e gli attivisti di Cambiamo Messina dal Basso che oggi disapprovano questa scelta e che, nell’ultima settimana, hanno provato a far cambiare idea ad Accorinti.

Il sindaco, però, è rimasto fermo sulle sue posizioni ed in serata ha ufficializzato la nomina di Conti Nibali, già dimessosi dalla carica di presidente del Città di Messina. Il promotore finanziario è , dunque, pronto ad entrare nella squadra di governo del Comune , dove troverà i volti amici di Guido Signorino, Nino Mantineo e Gaetano Cacciola , come lui adepti della Piccola Comunità Nuovi Orizzonti, l’associazione sociale e religiosa che ha come referente spirituale Padre Felice Scalia. Ed è proprio nella comunità Nuovi Orizzonti che – tra il 2012 ed il 2013 – ha preso pian piano forma e concretezza l’idea, pazza ma vincente, della candidatura di Renato Accorinti.

I legami di vecchia data tra alcuni assessori ed i rapporti di parentela che si intrecciano ai piani alti di Palazzo Zanca ( il capo di gabinetto Silvana Modello è cognata di Elio Conti Nibali e cugina di Signorino) hanno riacceso i riflettori sul presunto cerchio magico che guiderebbe, di fatto, le sorti del Comune e della città, inteso come gruppo di persone legate tra loro da rapporti di amicizia e parentela, di estrazione alto-borghese e ben lontane da quell’ideologia rivoluzionaria che avrebbe dovuto sovvertire il sistema politico-amministrativo del passato. Secondo l’ex accorintiano Gino Sturniolo «questa giunta non sta cancellando il passato come aveva promesso in campagna elettorale ma sta solo sanando gli errori compiuti da chi amministrava nel passato».

Per facilitare l’ ingresso in giunta di Elio Conti Nibali, il sindaco ha anche annunciato una nuova rimodulazione delle deleghe. Il nuovo assessore, infatti, non “erediterà” automaticamente quelle lasciate libere da Cucinotta – vale a dire Risorse del mare – Protezione civile – Politiche giovanili – Autoparco comunale – Patrimonio – Politiche delle migrazioni – Acquario comunale (Ce.S.P.O.M.) -ma le deleghe saranno rimescolate come un mazzo di carte, a dimostrazione che il sindaco Accorinti ha puntato più sull’ uomo che sulle competenze di cui c’era bisogno per colmare il vuoto lasciato dopo le dimissioni del più giovane degli assessori.

Del resto, Accorinti non ha mai fatto mistero di volere accanto a sé, in questa esperienza amministrativa, solo persone con cui la sintonia è totale.

In attesa della conferenza stampa di giovedì mattina, non mancano le prime reazioni alla nomina di Conti Nibali, ufficializzata da qualche ora ma già nell’aria da giorni.

LE REAZIONI

Il giornalista Antonio Mazzeo, compagno di tante battaglie del sindaco Accorinti , ha postato sulla sua pagina Facebook il manifesto sottoscritto, nel ’94, a supporto della candidatura a sindaco di Giovanni Davoli dagli «“ex ragazzi” di destra, » che « negli anni ’60 e ’70 hanno combattuto in prima persona contro il comunismo, che allora rappresentava un drammatico pericolo per la civiltà, pagando sempre di persona le nostre scelte nella più assoluta indifferenza dei “benpensanti”».Tra le firme in calce a quel documento c’è anche quella di Elio Conti Nibali.

Il consigliere Udc, Libero Gioveni , denuncia invece la parentopoli a Palazzo Zanca. «Non voglio affatto entrare nel merito delle qualità certe o dell'esperienza e saggezza di un uomo che probabilmente darà anche una nuova linfa alla squadra di Renato Accorinti – esordisce Gioveni – ma non si può non tenere conto che in questa operazione sono andati a farsi strabenedire la "rivoluzione" o il "modus operandi" limpido tanto decantati dal primo cittadino.Vuoi o non vuoi – ricorda il consigliere – il presidente del "Città di Messina" è cognato dell'attuale capo di Gabinetto Silvana Mondello, a sua volta cugina del vicesindaco Signorino. Non è Accorinti che ha sempre pesantemente condannato la "parentopoli" all'interno delle istituzioni

Per Reset, «la nomina ad Assessore di Elio Conti Nibali segna lo spartiacque dell’esperienza amministrativa Accorintiana poiché rappresenta la chiara volontà politica di accelerare la frattura con il movimento CMDB che aveva sostenuto il Sindaco e da mesi fa da “grillo parlante” chiedendo il rispetto degli impegni presi con la città e gli elettori. Quella che per CMDB doveva essere un’esperienza politica imperniata sui valori dell’estrema sinistra si è tramutata nella più conservativa e nostalgica esperienza della politica partitica che ha vessato la Città negli ultimi dcenni. Cambiare Messina è tutt’altro che semplice e per farlo bisogna rompere un sistema incancrenito attraverso una rivoluzione culturale».

In questi giorni, anche sui social network, tante sono le critiche piovute addosso al sindaco Accorinti per una scelta apparentemente “contro-natura” per chi aveva creduto in una rivoluzione dal basso. Guardando gli assessori che siedono in giunta, per molti dei suoi sostenitori della prima ora,il sindaco ha deciso di cambiare Messina dall’alta –borghesia e non dal basso come aveva promesso.

Danila La Torre

38 commenti

  1. pur non condividendo le loro idee spero che nel più breve tempo possibile si arrivi alla completa sostituzione del “Movimento” con Indietrononsitorna. Così tutto il baraccone di pasdaran e fanatici ritorni al margine di tutto dove sono sempre stati con i loro insulti gratuiti, le loro coperte, le loro bolle di sapone, la loro arroganza, la loro mancanza di idee e il loro più grande limite di credersi superiori aglia ltri quando hanno dimostrato di non rendersi conto che sono stati solamente usati e poi gettati via

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  2. pur non condividendo le loro idee spero che nel più breve tempo possibile si arrivi alla completa sostituzione del “Movimento” con Indietrononsitorna. Così tutto il baraccone di pasdaran e fanatici ritorni al margine di tutto dove sono sempre stati con i loro insulti gratuiti, le loro coperte, le loro bolle di sapone, la loro arroganza, la loro mancanza di idee e il loro più grande limite di credersi superiori aglia ltri quando hanno dimostrato di non rendersi conto che sono stati solamente usati e poi gettati via

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  3. Cerchi magici, triangoli +++++, cupole ++++.
    Niente può resistere al trascorrere del tempo.
    Bossi sembrava inamovibile ed è crollato.
    Berlusconi si pensava dovesse brillare per sempre nel cielo della politica e si e miseramente spento.
    Conti, duchi o marchesi passera anche renatino.
    Con grande gioia di chi si era illuso.
    George

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  4. Cerchi magici, triangoli +++++, cupole ++++.
    Niente può resistere al trascorrere del tempo.
    Bossi sembrava inamovibile ed è crollato.
    Berlusconi si pensava dovesse brillare per sempre nel cielo della politica e si e miseramente spento.
    Conti, duchi o marchesi passera anche renatino.
    Con grande gioia di chi si era illuso.
    George

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  5. Sintetizzo il senso dell’articolo per i puri di cuore: i borghesi, i moderati ed i professionisti si indignano perché i rivoluzionari della Giunta Accorinti non sono più rivoluzionari comunisti ma controrivoluzionari e sono per lo più borghesi moderati e di matrice cattolica….cioè rispecchiano la città.

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  6. Sintetizzo il senso dell’articolo per i puri di cuore: i borghesi, i moderati ed i professionisti si indignano perché i rivoluzionari della Giunta Accorinti non sono più rivoluzionari comunisti ma controrivoluzionari e sono per lo più borghesi moderati e di matrice cattolica….cioè rispecchiano la città.

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  7. Qualcuno somministri al consigliere Gioveni un test a risposta multipla.
    Si, no, non lo so.
    Le sue dichiarazioni sono un continuo dare un colpo al cerchio ed uno alla botte.
    Una presa di posizione chiara mai.

    Salvatore

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  8. Qualcuno somministri al consigliere Gioveni un test a risposta multipla.
    Si, no, non lo so.
    Le sue dichiarazioni sono un continuo dare un colpo al cerchio ed uno alla botte.
    Una presa di posizione chiara mai.

    Salvatore

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  9. E si la delega al patrimonio scotta eccome se scotta lo sanno tutti ma chissà perché mi sa che la legge fa finta di niente ma mistero un controllo non farebbe male vedi quanto costano gli affitti e vedrete mischia ce ne x tutti

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  10. E si la delega al patrimonio scotta eccome se scotta lo sanno tutti ma chissà perché mi sa che la legge fa finta di niente ma mistero un controllo non farebbe male vedi quanto costano gli affitti e vedrete mischia ce ne x tutti

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  11. invelatosempre 6 Gennaio 2015 11:15

    Grandioso, fantasmagorico.
    Mi spello le mani alla grandiosità della Curia cittadina. A Messina, se anche vincesse le elezioni il Brigatista Rosso, Curcio, dietro ci sarebbe sempre una fantomatica Associazione Cattolica guidata da un referente spirituale.
    E adesso tutti cadono dalla culla, compreso Gioveni, che critica , ma non troppo. Guai se alla Curia si arrabbiassero..
    Signori miei, se dalla folla si alza qualcuno che sbraita contro la MASSONERIA Risorgimentale, guardatevi le spalle , perché quello depista e fa parte della comacchia!

    Che i Grillini riflettano sulle loro vittorie e sconfitte cittadine; sui perché delle une e delle altre e forze ritroveranno la strada smarrita.

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  12. invelatosempre 6 Gennaio 2015 11:15

    Grandioso, fantasmagorico.
    Mi spello le mani alla grandiosità della Curia cittadina. A Messina, se anche vincesse le elezioni il Brigatista Rosso, Curcio, dietro ci sarebbe sempre una fantomatica Associazione Cattolica guidata da un referente spirituale.
    E adesso tutti cadono dalla culla, compreso Gioveni, che critica , ma non troppo. Guai se alla Curia si arrabbiassero..
    Signori miei, se dalla folla si alza qualcuno che sbraita contro la MASSONERIA Risorgimentale, guardatevi le spalle , perché quello depista e fa parte della comacchia!

    Che i Grillini riflettano sulle loro vittorie e sconfitte cittadine; sui perché delle une e delle altre e forze ritroveranno la strada smarrita.

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  13. Se fossero davvero di “matrice cattolica”, allora non si spiegherebbe la “sintonia totale” con Accorinti: prototipo sfolgorante di neopaganesimo.

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  14. Se fossero davvero di “matrice cattolica”, allora non si spiegherebbe la “sintonia totale” con Accorinti: prototipo sfolgorante di neopaganesimo.

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  15. Giuseppe Ramires 6 Gennaio 2015 11:59

    Rimango profondamente colpito dal commento di Antonio Mazzeo, perché conosco la sua onestà intellettuale, la sua prodigiosa memoria e il fatto che è stato tra i primi a sostenere Renato Accorinti. Caro Antonio, perché non ricordi a tutti le battaglie che hai combattuto insieme a me? Quando pubblicavamo l’elenco dei massoni messinesi. Ma veramente credevi che Renato avrebbe potuto fare il sindaco che tu sognavi? Però, ti chiedo e chiedo a tanti altri compagni dispersi, dove eravate quando mi candidavo alle primarie del centrosinistra? Perché non avete creduto in me? Io non ho mai venduto magliette. Ho solo scritto e operato assumendomi tutte le responsabilità. Ma questo a te e a gli altri non è bastato. Forse ho aspettato troppo per dirtelo.

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  16. Giuseppe Ramires 6 Gennaio 2015 11:59

    Rimango profondamente colpito dal commento di Antonio Mazzeo, perché conosco la sua onestà intellettuale, la sua prodigiosa memoria e il fatto che è stato tra i primi a sostenere Renato Accorinti. Caro Antonio, perché non ricordi a tutti le battaglie che hai combattuto insieme a me? Quando pubblicavamo l’elenco dei massoni messinesi. Ma veramente credevi che Renato avrebbe potuto fare il sindaco che tu sognavi? Però, ti chiedo e chiedo a tanti altri compagni dispersi, dove eravate quando mi candidavo alle primarie del centrosinistra? Perché non avete creduto in me? Io non ho mai venduto magliette. Ho solo scritto e operato assumendomi tutte le responsabilità. Ma questo a te e a gli altri non è bastato. Forse ho aspettato troppo per dirtelo.

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  17. Non credo…si è inginocchiato innanzi al nostro amato Pontefice…gesto non pagano.

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  18. Non credo…si è inginocchiato innanzi al nostro amato Pontefice…gesto non pagano.

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  19. Indietro non si torna. E davanti c’è la restaurazione. Renato dice di “non avere padroni”. Mettiamo che sia vero. E gli altri?

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  20. Indietro non si torna. E davanti c’è la restaurazione. Renato dice di “non avere padroni”. Mettiamo che sia vero. E gli altri?

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  21. La politica a Messina non cambierà mai …

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  23. Ma quanto rosicate eh?

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  24. Ma quanto rosicate eh?

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  25. dispiace per qualcuno che ora se la piglia ,ma per completare il cerchio magico ci Manca MICHELE.. u babbu. Una città allo sbando ,una fogna a cielo aperto ,buche dappertutto,servizi inesistenti,erbacce che coprono la segnaletica,fogne allo sbando,cani randaggi,neri che evacuano nelle aiuole,lavoro che non c’è,strade al buoi ,la Tasi scippata ,mi stancai…..di fare l’elenco e questo si+++++++ con la pista ciclabile,con l’isola pedonale ,con la ricerca dell’uomo giusto al suo cerchio.Conosco il dott.Elio,uomo di spessore ,ma non è questo che manca alla Giunta : è il quid!!!!,l’evoluzione delle idee rispetto a quelli di prima.invece assistiamo alla spartizione della torta,,che non c’è!!

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  27. con le scarpe o senza, uguale agli altri, un altro fedelissimo amico diventa assessore, poi vi lamentavate dei democristiani !

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  28. con le scarpe o senza, uguale agli altri, un altro fedelissimo amico diventa assessore, poi vi lamentavate dei democristiani !

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  29. si stanno spartennu u mortu..ma u mortu non rispunni

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  30. si stanno spartennu u mortu..ma u mortu non rispunni

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  31. Buon lavoro assessore.

    Salvatore

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  32. Buon lavoro assessore.

    Salvatore

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  33. questa città negli anni è stata amministrata dalla destra, dalla sinistra, da centro e così via … le stiamo provando tutte. Accorinti è stato eletto perché la cittadinanza era stufa della politica -non politica degli amministratoti che si sono succeduti negli ultimi tempi e non per le sue capacità o esperienze politico-amministrative. Se non si fosse candidato Accorinti avremmo potuto anche avere un sindaco grillino. Peggio di come ci hanno ridotto gli pseudo politici (non posso ritenere politici seri coloro che cambiano partito e pertanto ideali ad ogni tornata elettorale) non credo possa fare l’attuale sindaco. Pertanto aspettiamo con pazienza e speranza e non lamentiamoci come sempre da tipici buddaci dando se possibile consigli.bNotte

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  34. questa città negli anni è stata amministrata dalla destra, dalla sinistra, da centro e così via … le stiamo provando tutte. Accorinti è stato eletto perché la cittadinanza era stufa della politica -non politica degli amministratoti che si sono succeduti negli ultimi tempi e non per le sue capacità o esperienze politico-amministrative. Se non si fosse candidato Accorinti avremmo potuto anche avere un sindaco grillino. Peggio di come ci hanno ridotto gli pseudo politici (non posso ritenere politici seri coloro che cambiano partito e pertanto ideali ad ogni tornata elettorale) non credo possa fare l’attuale sindaco. Pertanto aspettiamo con pazienza e speranza e non lamentiamoci come sempre da tipici buddaci dando se possibile consigli.bNotte

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  35. Ridicoli. Ora Messina si scopre proletaria e comunista e critica un assessore borghese. Ridicoli.

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  36. Ridicoli. Ora Messina si scopre proletaria e comunista e critica un assessore borghese. Ridicoli.

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  37. Sorprende e dispiace. È sbagliato e fuorviante che ancora adesso si utilizzino le vecchie classificazioni di destra( Davoli?) centro, sinistra o ancor più l’appartenenza ad una classe sociale( alta borghesia?),o le “parentele” per giudicare la capacità di un amministratore pubblico, Piuttosto è “stimolante” e ” curiosa” l’alleanza tra i Gesuiti della Piccola Comunità Nuovi Orizzonti e…..il Dalai Lama tibetano. Chissà, forse solo loro, unendosi in preghiera potranno realizzare il miracolo di salvare questa nostra amata e derelitta città .
    Solo così si comprende l’invito/ incontro comune rivolto al gesuita Papa Francesco ed al Dalai Lama. Forza Renato, Messina passerà…. alla storia.

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  38. Sorprende e dispiace. È sbagliato e fuorviante che ancora adesso si utilizzino le vecchie classificazioni di destra( Davoli?) centro, sinistra o ancor più l’appartenenza ad una classe sociale( alta borghesia?),o le “parentele” per giudicare la capacità di un amministratore pubblico, Piuttosto è “stimolante” e ” curiosa” l’alleanza tra i Gesuiti della Piccola Comunità Nuovi Orizzonti e…..il Dalai Lama tibetano. Chissà, forse solo loro, unendosi in preghiera potranno realizzare il miracolo di salvare questa nostra amata e derelitta città .
    Solo così si comprende l’invito/ incontro comune rivolto al gesuita Papa Francesco ed al Dalai Lama. Forza Renato, Messina passerà…. alla storia.

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