La Camera di commercio e le imprese messinesi tentano “la scalata” al mercato russo

La Camera di commercio e le imprese messinesi tentano “la scalata” al mercato russo

La Camera di commercio e le imprese messinesi tentano “la scalata” al mercato russo

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mercoledì 29 Febbraio 2012 - 11:30

Domani alle 10 una delegazione di russi, giapponesi ed egiziani al Palazzo camerale

Si sono svolte dal 19 al 22 febbraio scorsi, nella splendida cornice degli ambienti dell’hotel Marriot Courtyard di Mosca, le programmate attività della Camera di commercio, in collaborazione con l’Azienda speciale servizi alle imprese dell’Ente camerale, dirette a favorire processi di internazionalizzazione nell’ambito dei settori economici del turismo (Intertour), della nautica (Internauta) e dell’agroalimentare (Incagri), con l’intento di fornire alle imprese provinciali un panorama di azioni e di attività utili a razionalizzare la loro presenza all’estero.

L’organizzazione predisposta dalla Camera di commercio italo – russa, di concerto con quella di Messina, ha sicuramente centrato il previsto obiettivo di fornire ai produttori del territorio peloritano un numero ragguardevole di contatti che, per quantità e qualità, potrebbero agevolare una più efficace capacità di penetrazione in quel mercato estero, con ricadute positive per i tre settori coinvolti. “Questa esperienza sarà immediatamente seguita da missioni commerciali settoriali “incoming” – dichiara il presidente della Camera di commercio, Nino Messina – finalizzate alla concretizzazione di partenariati e/o accordi commerciali, oltre che alla promozione del territorio messinese”. Infatti, da oggi, 29 febbraio, fino all’8 marzo, delegazioni provenienti da diversi paesi faranno tappa nella città dello Stretto per una serie di incontri e visite aziendali. Domani, 1. marzo, una delegazione di russi, giapponesi ed egiziani sarà accolta alle 10 al Palazzo camerale dagli amministratori dell’Ente. Subito dopo, seguirà un focus di settore e successivamente, nei locali dell’hotel Liberty, saranno avviati, oltre che articolate presentazioni delle tipicità locali, incontri bilaterali per tutte le aziende che hanno aderito al progetto. Nei giorni seguenti, sono state programmate visite aziendali. Il 5 marzo, poi, sarà la volta di una delegazione di americani, russi, giapponesi ed arabi per i settori del turismo e della nautica.

“Nelle diverse giornate di lavoro aperte con Country presentation sugli specifici settori del turismo, dell’agroalimentare e della nautica – afferma Giuseppe Salpietro, il responsabile del progetto che ha rappresentato a Mosca l’Ente camerale – è stato evidente l’interesse e l’apprezzamento della qualità dell’offerta di prodotti delle nostre aziende”.

Fondamentale è stato l’apporto della Provincia di Messina, presente con l’assessore alle Politiche agricole Maria Rosaria Cusumano; dell’Ente Parco dei Nebrodi, presente con il suo commissario Antonino Ferro; della Coldiretti e del Consorzio allevatori rappresentati da Antonino Cammaroto e Carlo Savoca; e dell’Associazione Nonsolocibus, rappresentata dal suo presidente Fabrizio Scaramuzza. Ha, inoltre, fornito un fattivo sostegno il primo segretario dell’Ufficio economico commerciale dell’Ambasciata italiana a Mosca, Carmelo Ficarra, che, pur non sottacendo le difficoltà legate alla vastità del mercato russo per le aziende peloritane, ha pubblicamente riconosciuto nel suo intervento di saluto, gli sforzi compiuti dalla Camera di commercio messinese nel cercare di cogliere, congiuntamente alle altre istituzioni rappresentate, ogni possibile opportunità per ampliare i ristretti orizzonti commerciali locali.

Tra gli altri, hanno partecipato ai lavori: Vera Spina di Banca Intesa Mosca, Erica Orlandi di Buona Italia, Irina Petrenko e Tatiana Bozhko dell’Agenzia nazionale del turismo di Mosca, Filippo Covino responsabile del settore agroalimentare e moda dell’ICE di Mosca. Queste le aziende presenti per l’agroalimentare: Azienda Vitivinicola Mimmo Paone, le Cantine Colosi assieme all’Azienda Vitivinicola Fondo dei Barbera e l’Antica Tindari rappresentate da Gabriele Schillaci, Distilleria Giovi, Nino Cambria, Tenuta Gatti, oltre all’Associazione “Strade dei Sapori dei Nebrodi”, che hanno fatto emergere come l’area del messinese sia uno dei luoghi di antica coltivazione della vite da vino, dove rinomata è la produzione vinicola con le Doc “Faro”, “Mamertino” e “Malvasia delle Lipari”. Nel settore dell’agroalimentare, di grande interesse è stata poi la presentazione dei nostri formaggi tradizionali, con le produzioni tipiche delle aziende di Carlo Savoca e Stefano Calcavecchia. Da segnalare, altresì, le importanti presenze dell’Agenzia turistica Santi Lisciotto di Messina e del Cantiere nautico Marinello di Patti.

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