“Omaggio ai Miserabili in concert”, apprezzatissimo saggio di fine anno accademico di On stage

“Omaggio ai Miserabili in concert”, apprezzatissimo saggio di fine anno accademico di On stage

Emanuela Giorgianni

“Omaggio ai Miserabili in concert”, apprezzatissimo saggio di fine anno accademico di On stage

Tag:

giovedì 27 Giugno 2019 - 01:59

Gli studenti dell’Accademia di Musical e Recitazione On Stage hanno messo in scena il loro saggio di fine anno, liberamente ispirato a “I Miserabili” di Hugo, il 26 giugno al Teatro Vittorio Emanuele, riempiendo il teatro di un’audience soddisfattissima.

“La storia di un uomo che ha smesso di odiare e ha iniziato ad amare”, queste parole di Jean Valjean racchiudono a pieno la sua storia, la storia de “I miserabili” di Victor Hugo, capolavoro letterario entrato nel cuore di tutti. Le coinvolgenti avventure di Jean Valjean e di Javert, di Fantine, Cosette e Marius hanno ispirato musical d’eccezione, spettacoli, film, ultimo il pluripremiato Les Misérables di Tom Hooper nel 2012.

E le stesse atmosfere del film da Oscar sembra di rivivere, il 26 giugno, al Teatro Vittorio Emanuele, grazie al saggio di fine anno dell’Accademia di Musical e Recitazione On Stage.

On Stage è un centro di formazione per il performer di musical e per l’attore di prosa, con l’intento di far crescere i giovani artisti da ogni punto di vista; lo studio della recitazione, della dizione, del canto, della danza e della scherma teatrale, infatti, si sviluppano di comune passo. L’Accademia, inoltre, vanta la collaborazione della Peep Arrow (società di produzione di musical in Europa) di Massimo Romeo Piparo, grazie alla quale gli allievi possono ottenere delle borse di studio per le sue produzioni.

I risultanti raggiunti dopo un anno d’apprendimento originano spettacoli di prosa, commedie musicali e musical di grande livello, come questo grande omaggio a I Miserabili.

La messa in scena de “Omaggio ai Miserabili in concert” si deve a Paride Acacia, docente di recitazione e arti sceniche, Sarah Lanza, per la danza e il movimento coreografico, Christian Gravina, docente di canto e interpretazione e Giusy Costa.

I 100 allievi in scena hanno riempito il palcoscenico come neanche i veri professionisti sono in grado di fare, dimostrando un talento e una consapevolezza inimitabile.

La storia ripercorre fedelmente gli avvenimenti della Francia rivoluzionaria di Victor Hugo, su cui si diramano i combattuti scontri tra Javert e Jean Valjean, il percorso di rinascita e redenzione di quest’ultimo, la storia d’amore tra Cosette e Marius; e i suoi giovani protagonisti sono in grado di attribuire forte spessore e carattere ai loro personaggi, coniugando canto, danza e recitazione, sanno farli conoscere, in tutte le loro sfaccettature, e apprezzare. Tutto lo spettacolo è cantato, assolutamente dal vivo, con i brani classici in inglese; le voci dei ragazzi tuonano in teatro, raggiungo i cuori e fanno venire i brividi, testimoniando la loro sorprendente bravura.

Si piange con il dolore di Fantine e si ride con gli sfrenati festeggiamenti della locanda dei Thénardier, gli occhi non si staccano dal palco, sia quando a riempirlo sono tutti questi giovani talenti, sia quando i momenti più intimistici e riflessivi di Jean Valjean hanno il sopravvento.

Ne consegue un’armonia perfetta di vari elementi, l’intensità interpretativa dei giovani talenti siciliani, la musica, le danze, le scenografie, le luci, tutto è curato nei minimi dettagli, della traduzione dei testi inglesi che viene proiettata da uno schermo sul palco, alla minuziosa cura del vestiario. Una rappresentazione professionale, di grandissimo livello.

“Victor Hugo ha lasciato la sua traccia nel percorso di ciascuno di noi. Ogni autore che si incontra è un tassello che si aggiunge” affermano i suoi protagonisti e sicuramente lo stesso avviene nei confronti degli uditori, totalmente catturati, per merito della loro grande interpretazione.

Testimonianza, ancora una volta, delle doti presenti nella nostra città e degli sbalorditi risultati che è in grado di conseguire. Una Messina piena di talenti e di arte.

Con lunghissimi applausi e il pubblico in piedi entusiasta si conclude lo spettacolo, uno spettacolo in cui è innegabile e perfettamente tangibile la dedizione e l’amore per quel che si fa, i cui effetti, quindi, non possono che essere d’enorme successo, uno spettacolo che insegna, con le parole dei suoi protagonisti: “prendi l’amore perché è eterno”.

Messa in scena a cura di Paride Acacia, Sarah Lanza, Christian Gravina, Giusy Costa

Fonico Ottavio Scimone

Disegno Luci Renzo Di Chio

Costumi Cinzia Preitano

Fondali Scenografici Alessia Lucchetta

Videoproiezioni Antonio Rinaldi

Maestro d’armi Fabrizio Papalia Grafica Davide De Stefano

Traduzione testi Davide De Stefano e Gabriella Cacia

Foto di scena Emanuele Bonfiglio

Videomaker Marius Nadas

Ulteriori ringraziamenti all’Accademia Arts, i Maestri Michele Falica e Gabriella Cacia i collaboratori Alice Longo, Davide De Stefano, Giovanna Verdelli, Antonio Previti, Costanza Sibilla, Chiara D’Andrea.

E ad Armando Bellocchi e il Cgs Life per la collaborazione agli oggetti di scena.

Cast

Jean Valjean (primo tempo) – Enzo La Fauci

Javert (primo tempo) – Alessandro Inglese

Jean Valjean (secondo tempo) – Roberto Gentile

Javert (secondo tempo) – Antonio Previti

Fantine – Laura Giannone / Stefania Inglese

Cosette – Costanza Sibilla

Marius – Davide De Stefano

Monsieur Ibénardier – Renato Sanfilippo

Madame 7hénardier (primo tempo) – Gabriella Zecchetto

Madame Ihénardier (secondo tempo) – Emanuela Ungaro

Eponine – Adriana Drogo / Alice Longo

Enjolras / Capofabbrica – Sirio

Vescovo di Digne – Antonio Vitarelli

Gavroche – Paolo Arigò

Cosette da Bambina – Federica Coglitore

Eponine da Bambina – Flavia Ruegg

Operaia / Lady – Giovanna Verdelli

Operaia / Lady – Gabriella La Fauci

Operaia / Lady – Mariaconcetta Bombaci

Operaia / Lady – Cristina La Gioia

Guardia / Bamatabois – Gaetano Mazza

Narratore / Voce fuori campo – Michele Falica

Ensamble

Maria Giulia Alosi, Gloria Andreozzi, Ivan Aragona, Claudia Barbera, Emanuele Bertuccio, Mirko Bonfiglio, Alessio Carbonaro, Chiara Cardile, Maria Corsaro, Rosita D’Angelo, Filippo Duci , Paola Fazio, Francesco Furone, Ester Gangemi, Giovanna Gravina, Andrea Interdonato, Alessandra La Gioia, Eleonora Lanzafame, Giulia Mondello, Moreno Mondì, Michele Monforte, Chiara Morello, Francesco Papalia, Nino Santamaria, Emerenziana Sapenza Barbitta, Giuseppe Scafidi, Noemi Solano, Jordan Villari, Mariafrancesca Villari.

Ginevra Andreozzi, Samuele Bonfiglio, Federica Bongiorno, Samuele Bongiorno, Chiara Borgosano, Emma Cancellieri, Giorgia Cascio, Federica Celona, Michele Coglitore, Giulia Costa, Adriana De Salvo, Clara Di Russo, Beatrice Falsone, Domenica Famulari , Nesia Gazzara, Floriana Macrì, Giorgia Maiani, Sara Margareci, Desireè Marino, Daniele Osadchi, Greta Pagano, Niraje Pipitò, Sofia Putignano, Margherita Raffa, Beatrice Spadaro, Tiziana Spadaro, Caterina Stagno, Andrea Sturniolo, Giulia Sturniolo, Lombardo Attilio Terzi, Santi Federico Travia.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007