TirrenoAmbiente elargì somme anche a parroco messinese. Gli altri pagamenti al vaglio

TirrenoAmbiente elargì somme anche a parroco messinese. Gli altri pagamenti al vaglio

Alessandra Serio

TirrenoAmbiente elargì somme anche a parroco messinese. Gli altri pagamenti al vaglio

Tag:

martedì 08 Settembre 2015 - 23:15

In corso i controlli sulle regolarità dei pagamenti anche a due parrocchie messinesi, le sponsorizzazioni sportive e gli affidamenti alle società riconducibili ad Antonioli e Innocenti che pagarono se stessi attraverso TirrenoAmbiente.

Non c’è soltanto la parrocchia di Santa Maria delle Grazie a Mazarrà tra le realtà che hanno beneficiato delle elargizioni di TirrenoAmbiente.

Tra i versamenti ora al vaglio della Procura di Barcellona ci sono anche quelle a favore delle parrocchie messinesi di San Michele Arcangelo Prima e San Paolo Apostolo dopo, guidate da padre Giuseppe Brancato, ora alla guida della Caritas. Il prelato avrebbe ricevuto 2 mila euro nel 2009 e 4500 euro nel 2013.

Poi c’è una sponsorizzazione da 715 mila euro della Borgopal di Borgo Vercelli, squadra che milita nel campionato di Eccellenza e guidata da Innocenti, tra il 2010 e il 2013. Ma anche per la squadra di calcio di Mazzarrà il sindaco Bucolo aveva chiesto il finanziamento di TirrenoAmbiente.

Per la Finanza, poi, sono tutte da approfondire le fatture pagate da TirrenoAmbiente alla CAR srl, società di consulenza riconducibile ad Innocenti; alla Coop Edera, anch’essa riconducibile a Innocenti. Tutti affidamenti diretti da “Innocenti a Innocenti” senza gara, in totale assenza di attività concorrenziale. Nel mirino anche i pagamenti alla Osmon per lo smaltimento del percolato. Anche questa una società di Innocenti e Antonioli, affidataria di lavori da parte di TirrenoAmbiente guidata nello stesso periodo da Antonioli. Nel 2013 viene sottoscritto il contratto, nel 2014 Osmon aumenta la tariffa del 7%. TirrenoAmbiente non contesta. Si tratta della società già sotto i riflettori della procura di Vercelli e controllata anche dagli inquirenti palermitani. (Alessandra Serio)

2 commenti

  1. Ma come può un Parroco di paese fare una cosa del genere senza l’autorizzazione della Curia???
    O è una Bufala o le responsabilità stanno più in alto.

    0
    0
  2. Ma come può un Parroco di paese fare una cosa del genere senza l’autorizzazione della Curia???
    O è una Bufala o le responsabilità stanno più in alto.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007