I 4 sicari incappucciati hanno atteso Marcello Bruzzese fuori dalla sua abitazione, sparandogli contro un intero caricatore di una pistola calibro 9

Con i 4 arresti di stamattina ad opera dei carabinieri del Ros, nell’ambito dell’operazione “Tabacco selvatico”, gli inquirenti hanno fatto luce sull’omicidio di Marcello Bruzzese, fratello del collaboratore di giustizia Girolamo Bruzzese. I 4, in stato di fermo, sono ritenuti al servizio della cosca Crea di Rizziconi e l’omicidio sarebbe stato eseguito per una  “vendetta trasversale” della cosca di ‘ndrangheta della Piana di Gioia Tauro consumatosi il giorno di Natale del 2018. Gli uomini del clan hanno agito conoscendo la località protetta dove risiedevano i familiari del pentito Bruzzese. I 4 sicari incappucciati hanno atteso Marcello Bruzzese fuori dalla sua abitazione, nel centro storico di Pesaro, in via Bovio, sparandogli contro un intero caricatore con una pistola automatica calibro 9.