Tredici dei quindici eletti sono stati scelti dalla lista del presidente Santi Trovato, confermato alla guida fino al 2029
MESSINA – Si è insediato il nuovo Consiglio dell’ordine degli ingegneri di Messina. Le elezioni per sceglierne i membri si sono tenute il 29 e il 30 luglio e dei quindici eletti ben tredici consiglieri sono stati scelti dalla lista del presidente uscente Santi Trovato contro quella dell’ingegner Nunzio Santoro. A votare sono stati 1.320 ingegneri, che si sono recati alle urne durante i due giorni di votazione.
Gli eletti e le cariche: confermato Trovato presidente
I tredici consiglieri eletti con la lista guidata dall’ingegnere Trovato (che ha avuto 726 voti) sono stati: Antonino Barone (il più votato con 735 preferenze), Giuseppe Rando, Gianluca Mirenda, Domenico Mangano, Marilena Maccora, Giuseppe Messina, Giuliana Nocera, Carmen Callea, Monica Loteta, Nicoletta Brillante, Claudio Mostaccio, Carmelo Contiguglia e Giovanni Lo Schiavo. A loro si sono aggiunti Nunzio Santoro e Francesco Triolo. Nel corso della seduta d’insediamento il presidente uscente Santi Trovato è stato confermato per il quadriennio 2025/2029. Conferite anche le altre cariche: vice presidente vicario Antonino Barone, segretario Marilena Maccora, tesoriere Pino Rando.
Trovato: “Vittoria schiacciante”
L’esito delle votazioni va nel segno della continuità con il precedente consiglio ed ha premiato l’impegno della squadra del presidente uscente Santi Trovato: “La nostra lista ha avuto una vittoria schiacciante che premia una proposta di continuità che ha come priorità la tutela della categoria nell’interesse di tutti i colleghi e del territorio di Messina e provincia. Confermeremo l’importanza della categoria nella programmazione che ogni comune della provincia di Messina avvierà nel proprio territorio. Massima attenzione alla realizzazione e gestione dei cantieri del Ponte sullo Stretto. Ribadiamo che è un’opera strategica per il Paese e guardiamo con grande interesse alla Messina del futuro, inserita finalmente in un contesto di rilancio infrastrutturale dell’area del Mediterraneo. Su possibili polemiche che, ad arte, alcuni stanno montando su ipotetiche cause di ineleggibilità, dico sin da subito che è questione già affrontata nel 2017, ripresa e chiarita nel 2021. Siamo pronti a riprendere le note inviate al Consiglio Nazionale Ingegneri ed al ministero della Giustizia nel 2021 che hanno chiarito in modo inequivocabile la vicenda”.

Leggo “vittoria schiacciante” Ma l’ing. Trovato l’ha saputo che l’ing. Santoro, suo antagonista per la presidenza, ha preso gli stessi suoi voti (726)?
La comunicazione politichese oramai stravolge ogni buona creanza.