Il sussulto degli studenti: subito l’elezione del nuovo rettore

Il sussulto degli studenti: subito l’elezione del nuovo rettore

Danila La Torre

Il sussulto degli studenti: subito l’elezione del nuovo rettore

Tag:

giovedì 07 Marzo 2013 - 11:42

Con una lettera aperta, i rappresentanti studenteschi si associano alla richiesta già formulata da una ventina di senatori e da tre dei cinque protagonisti della corsa all’ermellino. L’associazione Atreju chiede, invece, un incontro pubblico con i cinque candidati a rettore

Sino ad oggi non avevano preso posizione ed avevano taciuto sulla condanna in primo grado al rettore Francesco Tomasello , ma adesso hanno deciso di uscire allo scoperto. Sono i rappresenti degli studenti, che attraverso una lettera aperta che porta in calce 27 firme (in fondo all’articolo tutti i nomi)- tra cui quelle di Ivan Cutè , che siede nel C.d.A. dell’E.R.S.U. e di Alfredo Finanze, rappresentante in seno al Senato Accademico – invocano elezioni immediate per la scelta del nuovo rettore.

«L’Università degli Studi di Messina – si legge testualmente – costituisce una risorsa indispensabile per lo sviluppo culturale economico e sociale del nostro territorio. Negli ultimi mesi attorno ad essa si è sviluppato un acceso dibattito, tanto in ordine alle vicende giudiziarie che hanno riguardato il Rettore ed altri docenti dell’Ateneo, quanto in ordine all’approssimarsi del ricambio ai vertici dell’amministrazione. Pur non volendo entrare – continuano gli studenti – nel merito della vicenda giudiziaria, né in quello delle dinamiche interne dell’Università, ma interpretando un sentimento diffuso nella comunità locale, riteniamo opportuno evidenziare a chi ha le responsabilità decisionali, l’importanza di procedere al più presto all’individuazione di una data quanto mai prossima per l’elezione del nuovo Rettore».

«Pensiamo – concludono gli universitari – che tale atto di responsabilità possa contribuire a rinnovare la fiducia che la comunità dei cittadini messinesi ha sempre rivolto alla sua Università e che, purtroppo, negli ultimi tempi è andata scemando. Il nostro appello, d’altro canto, ci sembra sia perfettamente coerente con quanto già espresso da parti autorevoli delle istituzioni universitarie così come da larghe componenti delle associazioni studentesche».

La richiesta di elezioni da parte degli studenti si aggiunge infatti a quella già formulata da una ventina di senatori, firmatari di un documento indirizzato al Decano dell’Ateneo peloritano, il prof . Salvatore Berlingò, che aveva risposto picche (vedi correlato) e a quella avanza anche da tre candidati su cinque alla corsa all’ermellino, e cioè la Prof.ssa Adriana Ferlazzo, il prof. Giovanni Cupaiolo e d il prof. Pietro Navarra. Quest’ultimo, tra l’altro, ha di recente ha sferzato contro il decano un attacco frontale, definendo il suo comportamento non neutrale e irrispettoso del principio democratico. Il prof. Berlingò ha momentaneamente incassato l’accusa, ma come lui stesso ci ha riferito al telefono sta preparando la replica.

Ma torniamo al documento dei rappresentanti degli studenti, che si dicono «fiduciosi che la comunità accademica, qualora chiamata alla prova elettorale, saprà individuare una guida autorevole che le consentirà in tempi brevi di superare l’impasse in cui attualmente si trova e recuperare quel ruolo insostituibile di attore strategico per lo sviluppo del territorio».

Non chiede le elezioni anticipate ma un incontro pubblico con i cinque candidati a rettore, l’Associazione studentesca Atreju – La compagnia degli studenti, che in un comunicato scrive: « E’ un film già visto ma dopo la condanna in primo grado del rettore Tomasello lo scenario che caratterizza la nostra Università è sempre più grigio oltre che privo di qualsiasi prospettiva di crescita. Le uniche reali vittime rischiano di essere come sempre gli studenti».

« Dal momento che il contesto storico che stiamo vivendo ci sta già mettendo alle strette – continuano gli esponenti dell’associazione – è evidente che non possiamo ulteriormente permettere che le vicende che ormai da decenni “spettacolarizzano” in negativo la nostra Università influenzino le nostre carriere ed il nostro titolo di studio, che sempre di più rischia di subire una spropositata ed ingiusta svalutazione, non appagando gli sforzi che noi studenti dedichiamo allo studio e alla nostra carriera. Per questo motivo, chiediamo formalmente a tutti e cinque i candidati a ricoprire la carica di prossimo magnifico rettore di partecipare ad un incontro pubblico , attraverso cui possano essere esposti alla comunità studentesca i punti considerarti cruciali e strategici per preservare e rivalutare il titolo di studio di chi si laurea a Messina, risollevare l’immagine del nostri Ateneo , ripartire e dare nuovo slancio alla nostra università, troppo spesso ingiustamente denigrata negli ultimi anni». (Danila La Torre)

I nomi degli studenti che chiedono elezioni immediate per il nuovo rettore

Noemi Romano (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di Giurisprudenza)

Gabriele Buffo (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di scienze economiche)

Andrea Stagni (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di Civiltà Antiche e moderne)

Silvio Occhino (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di Civiltà Antiche e moderne)

Mirko Burrascano (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di Giurisprudenza)

Antonino Calabrese (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di Ingegneria Civile)

Fernanda Danzè (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di Scienze del farmarco )

Martina Ferraro (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di Neuroscienze )

Stefania Vasta (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento diNeuroscienze)

Marco De Benedictis (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di Civiltà Antiche e moderne)

Emanuele Lo Voi (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di Scienze Biomediche)

Paolo Corrente ( rappresentante degli studenti al Consiglio di corso di laurea di Chimica e tec. Farmaceutiche)

Michele Siliato ( rappresentante degli studenti al corso di laurea in Consulente del lavoro )

Antonio Curcio (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di Civiltà Antiche e moderne)

Fabio Lipari (rappresentante degli studenti al Consiglio di dipartimento di Ingegnaria elettronica)

Alberta Cambria (rappresentante degli studenti al Consiglio di dipartimento di Ingegnaria elettronica)

Andrea Ragonese (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di scienze economiche)

Ardiri Pierluigi (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di scienze biomediche)

Spoto Marco (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di scienze biomediche)

Bombaci Federica (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di scienze biomediche)

Rando Valentina (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di scienze biomediche)

Cafeo Giovanni (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di scienze sperimentali med-chir.)

Prisa Federica (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di Civiltà Antiche e moderne)

Spina Filippo (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di Giurisprudenza)

Isgrò Paola (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di Giurisprudenza)

Marco Quattrocchi (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di Scienze umane e sociali)

Russo Simone (rappresentante degli studenti al Consiglio del dipartimento di Scienze umane e sociali)

3 commenti

  1. MessineseAttento 7 Marzo 2013 12:10

    Della serie..meglio tardi che mai!!

    0
    0
  2. Atreju….state tranquilli…

    Non avete MAI detto una parola contro il rettore condannato

    Non avete MAI fatto una critica contro la parentopoli e contro i responsabili del degrado dell’università.

    State tranquilli, le vostre carriere non corrono rischi…

    0
    0
  3. L'Osservatore 8 Marzo 2013 07:56

    …e alla fine la montagna partorì un topolino!!!
    E già, dopo essere rimasti in silenzio per anni (ANNI) i rappresentanti (?) degli studenti di fronte alle loro responsabilità (rappresentare appunto TUTTI gli studenti dell’Università di Messina) e prendere – FINALMENTE – una posizione NETTA su una vicenda che li riguarda molto da vicino (appena, appena la condanna del rettore dell’università per fatti non personali ma INERENTI l’incarico che ricopre) che pensano di fare?
    Uno sciopero dalle lezioni?
    Il blocco degli ingressi?
    Salire sui tetti dell’ateneo per protesta?
    una catena umana tutto intorno all’università?
    L’occupazione anche simbolica dell’aula magna?
    Un corteo di protesta davanti all’università?
    Un sit-in davanti all’ingresso?
    MACCHE’!!!NULLA DI TUTTO QUESTO!!!
    Piuttosto una bella letterina con la quale: “Pur non volendo entrare nel merito della vicenda giudiziaria, né in quello delle dinamiche interne dell’Università”….
    Non volete entrare “Nel merito della vicenda giudiziaria”?
    Ma dico: Ci siete? O ci fate?
    L’Università è VOSTRA!!!Nella “vicenda giudiziaria” CI SIETE GIA’!!!Quali “vittime” di un modo molto personale di gestire la cosa pubblica, i risultati dei vostri studi, i vostri meriti.
    L’istituzione Università c’è, esiste perchè ci sono degli studenti che ci studiano, si laureano e vorrebbero (credo, mi auguro, spero…)che la LORO Università sia conosciuta in Italia per il MERITO e non per la parentopoli/raccomandazioni con la quale è stata “bollata”.
    Se fossi (non lo sono più..) uno studente dell’Università di Messina sarei molto, molto incaxxato…altro che “appelli nel vuoto”!!!

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007